QUOTIDIANO DEL SUD BASILICATA 02-01-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Addio al cittadino onorario Nidito
Autore: Zolfo Lorenzo

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MASCHITO
Promuoveva il legame tra Italia e Albania
Addio al cittadino onorario idito
di LORENZO ZOLFO
MASCHITO - La comunità arbereshe di Maschito piange la prematura scomparsa di Luigi Nidito. Una notizia giunta nella serata del 30 dicembre quella della improvvisa scomparsa di Luigi Benedetto Nidito a Tirana, colto da un malore. A piangerlo la moglie Simona. Uomo gentile, generoso, di grande passione politica. Di casa in Italia e in Albania. Dirigente curioso, di acuta intelligenza e dal profondo calore umano. Ha lavorato presso centro studi "Egnatia" di Tirana. Ha studiato Antropologia Culturale presso University of Florence. Ha lavorato presso Lions Club International. A Prato è stato assessore dal 1980 al 1985 alla polizia municipale, al traffico, ai trasporti e alla protezione Civile, poi fino al 1989 allo sviluppo economico, al turismo e alla protezione civile. In consiglio comunale rimase fino al 1995. Il sindaco di Prato Matteo Biffoni e dalla giunta "cordoglio per la scomparsa di Luigi Nidito, manteneva stretti rapporti con la città e in questi anni ha promosso il legame tra l'Italia e l'Albania". Nella terra delle Aquile, ha tirato su il primo circolo Lyons, ha dato vita al progetto della Confimi Albania (associazione di imprenditori italiani in Albania). Poi si è trasferito definitivamente a Tirana. L'amministrazione comunale di Maschito a nome della sindaca Musacchio Adorisio riferisce: «La terra ti sia lieve Luigi. Nel 2018 gli era stata conferita la "Cittadinanza onoraria" del Comune di Maschito in segno di profonda gratitudine per l'attaccamento e le benevole attenzioni riservate alla nostra cittadina. Nello specifico: «Luigi Benedetto Nidito nato a Melfi, il 10 maggio 1944, residente a Tirana e domiciliato a Prato, per il suo vivo rapporto con la comunità, fatto di attenzione professionale e vicinanza nelle iniziative sostenute, non ultimo il suo impegno per la donazione alla popolazione di Maschito del busto raffigurante l'eroica figura di Giorgio Castriota Skanderbeg". Busto di G. Castriota Scanderbeg opera dello scultore albanese Vladimir Llakaj, donato al Comune di Maschito da amici albanesi, grazie all'interessamento del maschitano Dr. Luigi Nidito. Una persona affabile, cortese. La tipica persona che pur avendo una spiccata intelligenza è sempre rimasta umile, semplice. Un caro saluto Luigi e grazie per la tua preziosa presenza che resterà indelebile nei ricordi» .
Luigi Benedetto Nidito

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