RESTO DEL CARLINO FERRARA 06-01-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Un bastone per non vedenti donato alla giovane Melissa Il cuore del Lions Club Diamanti

Autore: Re.Fe.

Un bastone per non vedenti donato alla giovane Melissa Il cuore del Lions Club Diamanti
Le proprietà dello strumento sono state illustrate nel corso della serata
FERRARA
1120 dicembre durante la serata degli auguri che si è svolta all'hotel Lucrezia Borgia, il Lions Club Ferrara Diamanti, presieduto da Anna Quarzi, ha donato un bastone elettronico per non vedenti (Bel) a Melissa Schiavi, giovane ferrarese non vedente dall'età di sette anni. Questo service è stato organizzato dalla socia del Club Nadia Miani, officer distrettuale del Bel. Durante la serata l'uso del bastone elettronico è stato illustrato da Marco Trombini, presidente del Consiglio Regionale Emilia-Romagna dell'Unione Italiana dei Ciechi e degli Ipovedenti. Questa apparecchiatura si avvale di un principio presente in natura, grazie al quale, ad esempio, i pipistrelli riescono a muoversi di notte. Una sorta di
piccolo "radar", installato sul bastone, invia dei segnali verso l'ambiente circostante. Il tempo di ritorno del segnale riflesso permette di localizzare eventuali ostacoli. Per comunicare con la persona cieca il bastone usa una vibrazione percepibile al tatto. In questo modo il canale uditivo rimane libero. I Lions sono stati nominati i "Cavalieri della luce" perché fino dalla loro fondazione si sono occupati della lotta alla cecità fornendo aiuti e servizi umanitari come in questo caso. Per il Lions Diamanti donare il Bel significa «mettere a disposizione per una giovane non vedente, uno strumento che può migliorarne l' autonomia e lo stile di vita».
re. fe.
CAVALIERI DELLA LUCE
I Lions club, fin dall'antichità, hanno combattuto per una vita migliore per le persone cieche

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