NUOVO LEVANTE 14-01-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

40mila euro per ampliare la rete escursionistica

LO STANZIAMENTO L'amministrazione intende recuperare nuovi sentieri insieme al Cai
40mila euro per ampliare la rete escursionistica
RAPALLO (tmel Il potenziamento della rete sentieristica cittadina sembra finalmente imboccare il percorso della concretezza. Se fino allo scorso anno la "Rapallo da camminare" era solo un'idea (per quanto propagandata in campagna elettorale sin dal 2013 - ndr) ora l'amministrazione ha deciso di mettere mano al portafogli, stanziando un budget massimo omnicomprensivo di 40.000 euro per «interventi mirati a migliorare la sentieristica locale tra cui vanno ricompresi la pulizia, la fornitura di pannelli illusrativi nonché la fornitura e posa in opera di paline per la segnalazione del percorso». Interventi che l'amministrazione di Rapallo intende realizzare in coprogettazione con il Club Alpino italiano ed altre associazioni cittadine del terzo settore. Insomma, un nuovo passo avanti dopo i positivi esempi delle due ultime realizzazioni: il sentiero del Tuja ripristinato proprio grazie al lungo lavoro dei volontari del Cai rapallese e la promozione del "sentiero dell'Imperatore" avviata la scorsa estate dal Lions club cittadino che ora intende promuovere ulteriori iniziative in tal senso. Tra le opere di valorizzazione da segnalare, quella dell'antica mulattiera di Montallegro per la quale il Circolo della Pulce aveva chiesto e ottenuto l'apposizione di un vincolo specifico da parte del Ministero della Cultura e a seguito del quale il Comune di Rapallo aveva ottenuto fondi dalla Compagnia di San Paolo finalizzati a una campagna informativa e di valorizzazione della storia dell'antico percorso, culminata nella realizzazione di un portale dedicato e nell'apposizione di pannelli informativi lungo tutto il percorso. Tra progetti più ambiziosi svetta sempre il grande sogno del Cai, quello di ripristinare e promuovere il grande anello di sentieri della cornice di Rapallo, un itinerario escursionistico di 35Km che il compianto presidente del sodalizio, Fulvio Tuvo, aveva progettato, percorso, pulito e segnato in prima persona. Un itinerario che parte dal castello, passando per il Tuja, il monte Castello, Montallegro, il manico del lume, Caravaggio e San Lorenzo per poi tornare in città. Un grande sogno, che si spera possa presto divenire realtà.
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Escursionisti lungo un tratto del sentiero del Rio Tuja

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