RESTO DEL CARLINO ANCONA 16-01-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Nuovo centro Alzheimer: «Casa per i fragili»

Autore: Ferreri Sara

Nuovo centro Alzheimer: «Casa per i fragili»
La struttura inaugurata ieri è stata dedicata al vignettista Cassio Morosetti: al taglio del nastro anche le famiglie dei 20 utenti
JESI
«Essere qui è una forte emozione, all'inaugurazione di una struttura d'eccellenza come questa. II volontariato può aiutare e dare una mano ma sono fondamentali l'impegno e la vicinanza del pubblico». Sono le parole di Sara Secondini dell'associazione Alzheimer Marche ieri per il taglio del nastro della nuova sede del Centro Alzheimer di via Finlandia già operativo. La nuova struttura è stata intitolata al vignettista jesino Cassio Morosetti che ha donato in vita, al Comune di Jesi per questo scopo, 800mi1a euro di 1,2 milioni totali di spesa. «Morosetti avrebbe già allora voluto destinare le risorse allo spostamento della fontana (per cui ha poi lasciato due milioni di euro, ndr) - ha ricordato il sindaco Massimo Bacci al taglio del nastro -. Avevo promesso alle famiglie delle persone che convivono con questa patologia una struttura idonea. Lottammo per convincerlo a cambiare idea e dare risposta all'impegno preso con le famiglie. Voglio ringraziare anche Lions e Rotary club per l'importante e costante contributo che danno alla collettività». Presenti al taglio del nastro anche le famiglie dei venti utenti (nella vecchia sede al quartiere San Giuseppe erano 16) che attualmente possono fruire dei servizi del Centro Morosetti, come sottolinea l'assessora Marialuisa Quaglieri anche a nome dell'assessore ai lavori pubblici Roberto Renzi, pure presente assieme al vicesindaco Luca Butini. «Concepito con il calore di una casa - ha rimarcato l'assessora Quaglieri - e sarà il punto di riferimento di tutto ciò che ruota intorno all'Alzheimer, dall'associazionismo alla formazione degli operatori». II primo cittadino ha ripercorso quanto fatto nel welfare: «Abbiamo iniziato con la costruzione del nuovo Maschiamonte, la Casa delle Genti, il centro per l'autismo e la prossima ristrutturazione della casa di riposo. Un percorso importante negli anni per i più fragili. Ora questo nuovo edificio (oltre 500 metri quadrati), pensato e costruito secondo le più moderne tecniche di ingegneria applicata agli studi specifici su malati affetti da questa patologia». Per Matteo Marasca, presidente dell'Asp9 che gestisce la struttura: «Il centro emana bellezza e calore e testimonia dell'interesse del pubblico per le persone più fragili e dunque del livello di civiltà della nostra città». Ad accompagnare la cerimonia, il violino di Marco Santini. Padre Bruno Fiorentini, frate di San Francesco, ha benedetto i locali dopo il taglio del nastro. II centro è anche la sede dell'associazione Caffè Alzheimer che qui si riunisce con i familiari di persone affette da demenza senile.
Sara Ferrer'
II Centro Alzheimer in via Finlandia

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