BRA OGGI 25-01-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
27 gennaio: Giorno della Memoria tante iniziative in Granda
Autore: Quaglia Marisa

iorno i'mizititive in. Grandy
di Marisa QUAGLIA
Il 27 gennaio, Giorno della memoria, è una ricorrenza internazionale istituita dalle Nazioni Unite nel novembre 2005. L'Italia il 20 luglio 2000 aveva approvato la legge 211 che istituiva il Giorno della Memoria, una commemorazione pubblica non soltanto della shoah, ma anche delle leggi razziali approvate sotto il fascismo, di tutti gli italiani, ebrei e non, che sono stati uccisi, deportati, imprigionati e di tutti coloro che si sono opposti alla soluzione finale voluta dai nazisti, spesso rischiando la vita. Una giornata non solo per non dimenticare una drammatica pagina di storia ma anche per essere da monito affinchè non si ripeta. L'Italia ha quindi anticipato di cinque anni la risoluzione dell'Onu, così come già fatto da altri paesi come la Germania (nel 1996) e il Regno Uniti (2001). Perchè la scelta del 27 gennaio? I127 gennaio 1945 è il giorno in cui i cancelli di Auschwitz vengono abbattuti dalla sessantesima armata dell'esercito sovietico. Con l'avvicinarsi dell'Armata Rossa già introno a metà gennaio le SS iniziarono ad evacuare il complesso di Auschwtiz: circa 60.000 prigionieri vennero fatti marciare prima dell'arrivo dei russi. Di questi si stima che migliaia sarebbero morti durante il tragitto, in gran parte uccisi dalle SS perche non riuscivano a tenere i ritmi incessanti della marcia. Altri prigionieri, circa 9.000 erano stati lasciati nei campi perche malati o esausti. Le SS intendevano eliminarmi ma non ebbero il tempo di farlo. Quando l'esercito sovietico arrivd al campo principale di Auschwitz, nel primo pomeriggio, trovò davanti a sé uno scenario desolante: circa 9000 prigionieri

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malati, deboli, centinaia già morti. Anche quest'anno in tutta la Granda si svolgeranno cerimonie per ricordare e riflettere.
"Dove danzeremo domani" proiettato a Raccongi, Saluzzo
e Cuneo Ratatoj APS di Saluzzo, Progetto Cantoregi di Racconigi e l'Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea in Provincia Cuneo, in collaborazione con gli Istituti scolastici, il Comune di Racconigi, il Comune di Saluzzo e la Città di Cuneo, e grazie al sostegno delle Associazioni Rotary Club Saluzzo, Lions Club Saluzzo Savigliano e della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, ospitano nelle rispettive città la regista francese Audrey Gordon con la proiezione del suo film documentario "Dove danzeremo domani": un'opera che, attraverso la storia d'amore di una coppia sopravvissuta alla Seconda guerra mondiale, racconta i rapporti tra italiani e ebrei, tra il 1940 e il 1943, durante l'occupazione italiana nel sud est della Francia e subito dopo l'Armistizio dell'8 settembre 1943. A Racconigi, alla Soms di Progetto Cantoregi la pellicola sarà proiettata alle 9 e alle 11 di mercoledì 26 gennaio, per le scuole. Il pubblico potrà assistere alla proiezione della pellicola e all'incontro con la regista domenica 3o gennaio alle 17. Gli appuntamenti alla Soms sono realizzati in collaborazione con l'Anpi di Racconigi. Info e prenotazioni Progetto Cantoregi: 349 2459042,
Bra commemora il Giorno della Memoria
con una diretta
streaming Il perdurare della pandemia rende inopportuno organizzare grandi cerimonie pubbliche, ma questo non intacca certamente la volontà dei braidesi di commemorare la Shoah, lo sterminio nazista
della popolazione ebraica che ogni anno viene ricordato nel Giorno della Memoria. Anche in questo 2022 l'appuntamento è per il 27 gennaio, quando alle 20,30 il sindaco Gianni Fogliato e il presidente del Consiglio comunale e storico Fabio Bailo saranno protagonisti della cerimonia ufficiale che sarà trasmessa in diretta streaming sul sito istituzionale www.comune.bra. cn.it e sulla pagina Facebook dell'Ente da piazza Caduti per la Libertà. Durante la commemorazione che si svolgerà sulla scalinata del palazzo comunale verrà ricordata la figura di Adalberto Balog, cittadino braidese internato e morto ad Auschwitz, oltre che le persone che si sono spese per mettere al riparo gli ebrei dal loro tragico destino, esempi positivi da non dimenticare. Dal giorno successivo, il video della Giornata della Memoria 2022 a Bra sarà disponibile sul canale You tube del Comune di Bra. La cerimonia ufficiale sarà preceduta e seguita da due appuntamenti nei cinema cittadini, entrambi a ingresso gratuito. Alle 18, nel cinema Vittoria di via Cavour 20 verrà proiettato il documentario di Jordy Sank "I Am Here", che celebra la straordinaria vita di Ella Blumenthal che, in occasione del suo 98° compleanno, racconta la sua storia di sopravvissuta all'Olocausto. Alle 21 invece, nel cinema Impero di via Vittorio Emanuele 211 si potrà assistere al film diretto da Kornél Mundruczó "Quel giorno tu sarai", pellicola che ripercorre le vicende vissute da tre generazioni di appartenenti a una famiglia ebrea, a partire dalla fine della Seconda Guerra Mondiale fino alla Berlino di oggi. Tra le iniziative organizzate per la Giornata della Memoria anche l'intervista allo storico e scrittore Francesco Filippi organizzata dall'Ufficio Politiche giovanili di Bra, che sarà disponibile dal 27 gennaio sulla pagina https:// www.facebook.com/politichegiovanilibra
"Anche in momenti difficili come quelli che stiamo attraversando, - spiegano il sindaco e il presidente del Consiglio cittadino, - il nostro dovere è quello di conservare e testimoniare la memoria di questo tragico avvenimento della Storia per evitare che episodi simili possano ripetersi in futuro".
"Il ballo di Irene" a
Savigliano A Savigliano sabato 29 gennaio al teatro Milanollo alle 20,45 Bruno Maida presenta "Per non dimenticare la shoah dei bambini". Seguirà "Il ballo di Irene" scritto e diretto da Andrea Murchio con la consulenza storica di Bruno Maida. Info: r.testa@comune. savigliano.cn.it
Aperture straordinarie di MEMO4345 e ricordo
della seconda deportazione dal Campo di Borgo San Dalmazzo Per il Giorno della Memoria a Borgo San Dalmazzo apertura straordinaria pomeridiana, dalle 14,30 alle 18,3o della mostra MEM04345 giovedì 27 gennaio. Giovedì 10 febbraio alle 21 alla biblioteca civica "Anna Frank" "Unione europea: le nuove frontiere della democrazia" a cura dell'Associazione per l'Incontro delle Culture in Europa. Martedì 15 febbraio apertura straordinaria dalle 14,30 alle 18,30 di MEM04345 in occasione dell'anniversario della seconda deportazione dal Campo di Borgo San Dalmazzo. Alle 17 presentazione di "I Levi di Saluzzo e di Mondovì" raccontati dal nipote Antonio Brunetti. Durante il pomeriggio proiezione delle due video-narrazioni dedicate alle famiglie Greve e Lattes deportate il 15 febbraio 1944 da Borgo San Dalmazzo. Gli appuntamenti ad
Alba Il Comune di Alba, l'Associazione Beato Padre Giuseppe Girotti, il Centro Cultura
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le San Giuseppe e l'A.N.P.I. hanno previsto una serie di eventi per celebrare il 77° anniversario della Giornata della Memoria. Il sindaco Carlo Bo: "Il 27 gennaio 1945 il mondo conobbe l'esistenza dei campi di sterminio e con essi l'abisso dell'orrore che può raggiungere la follia umana. Per questo è importante ricordare per non dimenticare, perché anche quelli che consideriamo diritti fondamentali acquisiti vanno difesi e preservati ogni giorno. Il Giorno della Memoria è stato istituito per ricordare la Shoah, le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subito la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. E tra questi italiani ci sono anche due nostri concittadini cui dobbiamo il tributo dell'esempio dato dalle loro azioni: Beato Girotti, rinchiuso nel campo di Dachau per aver sostenuto ebrei e partigiani, e padre Vincenzo Prandi, trucidato dai soldati giapponesi mentre tentava di salvare i suoi fedeli che si erano rifugiati nella chiesa". Giovedì 27 gennaio alle 11 ai giardini di via Roma momento istituzionale con deposizione di una corona d'alloro alla targa "Martire dei campi di sterminio" con la partecipazione di alcune classi della scuola media "G. Vida". Alle 17 diretta streaming dal Palazzo comunale. I Consiglieri comunali si riuniranno per la commemorazione del "Giorno della Memoria". I lavori saranno introdotti da una conferenza con gli interventi di: Fabio Levi del Centro Internazionale di Studi Primo
Levi, Michel De Luca dell'Associazione Deina, Enzo Demaria dell'ANPI Alba—Bra e Roberto Cercato e Renato Vai dell'Associazione Padre Girotti. Seguiranno gli interventi dei Consiglieri, del Sindaco Carlo Bo e del Presidente del Consiglio comunale Domenico Boeri. Sabato 29 gennaio alle 17 nella chiesa Nostra Signora della Moretta messa in suffragio di padre Vincenzo Prandi, martire nelle Filippine. Domenica 3o gennaio alle 9 nella chiesa Divin Maestro messa in suffragio di tutte le vittime di campi di sterminio e delle persecuzioni.
La pietra dell'inciampo a Cherasco A Cherasco l'appuntamento è per giovedì 27 gennaio alle 21 davanti al Municipio. Il corteo si sposterà in via Marconi per rendere omaggio alla pietra dell'inciampo che è stata posta nel 2016 davanti alla casa che fu di Marietta Foà e Mirella Segre, due donne arrestate dai tedeschi nella campagna cheraschese il 4 ottobre 1944, deportate poi in Germania dove scomparvero a Reclin nella primavera successiva.
Un libro per ricordare a Chiusa di Pesio
e Manta Il Comune di Chiusa di Pesio, in collaborazione con la Biblioteca Civica Ezio Alberione e la cooperativa ITUR, organizza un incontro con il professor Bruno Maida in occasione della Giornata della Memoria. L'incontro "20 anni di Giornata della Memoria: cosa abbiamo e cosa non abbiamo imparato" si svolgerà presso la biblioteca, alle 21, di venerdì 28 gennaio. Bruno Maida è professore di Storia contemporanea presso il Dipartimento di Studi Umanistici dell'Università di Torino. Tra i suoi libri ricordiamo: Prigionieri della memoria. Storia di due stragi della Liberazione (2002), Non si è mai ex deportati. Una biografia di Lidia Beccaria Rolfi (2008). Per Einaudi ha pubblicato La Shoah dei bambini. La persecuzione dell'infanzia ebraica in Italia (1938-1945) (2013 e 2019), L'infanzia nelle guerre del Novecento (2017) e I treni dell'accoglienza. Infanzia, povertà e solidarietà
nell'Italia del dopoguerra 1945-1948 (2020). "Desidero ringraziare il personale della biblioteca per la proposta e il professore Maida per aver accettato l'invito", dichiara l'assessore alla cultura Daniela Giordanengo. Nonostante il delicato momento che stiamo attraversando, auspico in una buona partecipazione da parte del pubblico perché ricordare il sacrificio di milioni di innocenti (ebrei, rom, sirti, omosessuali, oppositori politici e disabili) è un dovere che dobbiamo tenere a mente ogni giorno e che non può lasciare indifferenti nessuno di noi". L'incontro si svolgerà in presenza e sarà necessario il Green Pass rafforzato (vaccinati e guariti). Info e prenotazioni: Biblioteca Civica "Ezio Alberione", 0171735 514, biblioteca.chiusadipesio@gmail.com In occasione della Giornata della Memoria l'Amministrazione comunale di Manta ha organizzato un incontro di presentazione del libro "Ebrei a Saluzzo 1938-1945" con l'autrice Adriana Muncinelli. La serata sarà introdotta da Antonio Brunetti e si svolgerà alle 18 di sabato 29 gennaio nella chiesa di Santa Maria del Monastero. Ingresso libero. Obbligatorio il Green Pass rafforzato.

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