STAMPA NOVARA-VCO 06-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Pochi operatori sanitari nelle Rsa Al via il corso per formarne venti
Autore: Giordani Marcello

L'ALLARME DEI 25 COMUNI CILE FANNO RIFERIMEN'T'O AL CISS DI BORGOMANERO
Pochi operatori sanitari nelle Rsa Al via il corso per formarne venti
Mille ore di lezioni riservate a disoccupati o persone in disagio economico
MARCELLO GIORDANI BORGOMANERO
Strutture sanitarie e case di riposo dell'alta e media provincia lanciano l'allarme: mancano gli oss, il personale socio-sanitario, e aBorgomanero l'appello viene raccolto da istituzioni e associazioni e parte un corso per qualificare venti operatori. Consorzio Socio Assistenziale di Borgomanero, il Ciss, Caritas, Fondazione Comunità del Novarese, Enaip, Lions Club B orgomanero Host e Arnica sponsorizzano un corso professionale destinato a disoccupati o persone in condizioni di particolare disagio economico che potranno diventare a tutti gli effetti operatori socio-sanitari. «E' un problema - mette in evidenza il presidente del Ciss Borgomanero, Enzo Bobice - che abbiamo riscontrato in tutti i 25 Comuni che fanno riferimento al Ciss di Borgomanero, per questo abbiamo chiesto alla Regione di validare il corso che abbiamo predisposto dopo la convenzione siglata fra noi, Enaip ed Asl». L'opportunità è stata subito colta e le iscrizioni si sono chiuse immediatamente: «Al corso partecipano - spiega la direttrice del Ciss, Claudia Frascoia -19 donne e un uomo, con un'età media di 25 anni. Si tratta di un corso professionale qualificante, che prevede mille ore complessive di lezione fra teoria e pratica. Infatti una parte, MO ore, sono di stage presso le strutture: 150 nelle strutture territoriali, altre 150 in ospedale e 140 ore nelle Rsa. E' un'opportunità importante perché consente aventi persone di ricevere una qualifica precisa e di uscire dalla marginalità socio-economica». Il corso, grazie all'apporto organizzativo, è stato allestito abbattendo i costi: a fronte dei 110 mila euro richiesti per un corso professionale di questo genere, questa volta il costo si è abbassato a 55 mila. Anna Tinivella, medico, già sindaco e primario dei laboratori dell'Asl, oggi presidente del Lions Club Borgomanero Host, rileva l'importanza del ruolo professionale degli Oss. «Sono figure fondamentali per il funzionamento delle strutture sanitarie e assistenziali, che non potrebbero garantire i servizi senza il loro apporto. Ecco perché - afferma Tinivella - è indispensabile avere a disposizione personale di questo genere, che si occupa delle
Con l'aiuto delle onlus
del territorio dimezzati i costi organizzativi
mansioni più svariate, dallo spostamento delle barelle all'aiuto ai pazienti nelle attività della vita quotidiana. Perciò il Lions ha subito dato la propria disponibilità per concorrere alla realizzazione di questa importantissima iniziativa, essenziale in un momento come questo, in cui le strutture assistenziali e sanitarie si trovano ancora di più sotto pressione per le esigenze connesse alla pandemia». A fine settembre il corso sarà concluso e gli operatori saranno pronti per essere inseriti nelle strutture del territorio. —
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Claudia Frascoia, Enzo Bobice, Anna Tinivella eAndrea Bobice

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