GIORNALE DI VICENZA 07-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Muore sugli sci l’ex primario di ortopedia Giorgio Osti - Si sente male sulle piste da sci Ex primario si accascia e muore
Autore: Cristina Luigi

VALDAGNO
Muore sugli sci l'ex primario di ortopedia Giorgio Osti
Luigi Cristina pag.14
VALDAGNO Aveva un passato da atleta come giocatore di basket ed era impegnato nel sociale con il Lions club
Si sente male sulle piste da sci Ex primario si accascia e muore
I funerali saranno celebrati martedì alle 15.30 nel duomo cittadino di San Clemente
•• Valdagno perde un pezzo di storia, un medico impegnato e apprezzato sia nel campo sanitario che nel sociale. Giorgio Osti è morto a 86 anni sabato attorno alle 12 sulle piste di Folgaria, precisamente sulla Coston Fiorentini, a causa di un infarto proprio mentre stava praticando assieme ad un amico uno dei suoi sport preferiti, lo sci. «Era davvero contento di poter tornare sulla neve dopo due anni di stop forzato a causa del Covid»-racconta la moglie Nadia. Osti, infatti, oltre che stimato professionista era uno sportivo a 360 gradi: sciava, era un gran camminatore e percorreva almeno 10 mila passi al giorno anche durante il lockdown stando ben attento a non
H cottor Giorc io Osti aveva 86 anni ma era ancora un crante sportivo Aveva ciretto H reparto ci ortopedia all'ospecale San Lorenzo di Valcagno
sforare i 200 metri di tolleranza concessi, nuotava e trascorreva diversi mesi all'isola d'Elba dove era diventato anche un abile pescatore. Da giovane, ai tempi dell'università, si era distinto nel basket a tal punto che, atleta del Cus Ferrara, fu contattato dall'allora Simmenthal Milano ma preferì continuare con la medicina, come consigliatogli anche dal padre, e lasciare che il suo ruolo di pivot sotto canestro rimanesse solo una passione. A Valdagno era arrivato come primario di ortopedia nel febbraio del 1979 e ha lavorato all'ospedale San Lorenzo fino al 2000. Un pensionato il dottor Osti non lo è mai stato però perché amava troppo il suo lavoro e aveva deciso negli anni seguenti e fino ai giorni nostri di collaborare con alcune realtà mediche del territorio vicentino. Inoltre si dedicava con il Lions Club Valdagno da quasi dieci anni con grandissima partecipazione al Progetto Martina con il quale entrava nelle scuole superiori di tutta la Valle dell'Agno per parlare ai ragazzi e dare loro le conoscenze per difendere la propria salute nel migliore dei modi incentivando uno stile di vita sano e una prevenzione dal tumore. Anche con il Covid attraverso il computer non aveva smesso di dispensare consigli. Osti era nato a Rovigo nel 1936 e aveva studiato medicina all'università di Ferrara per poi specializzarsi a Firenze con il luminare Oscar Scaglietti noto come il chirurgo dei calciatori. A Firenze svolse anche il servizio militare e si sposò con l'amata Nadia. Successivamente lavorò a Padova e Ravenna per poi approdare a Valdagno. La signora Nadia ricorda con un velo di commozione: «Tra i colleghi visto le capacità che tutti gli riconoscevano molti gli consigliavano di trasferirsi nuovamente in una città più grande ma ormai i nostri tre figli, Fulvia, Andrea e Laura, si erano integrati a Valdagno e anche noi ci trovavamo bene». Nell'ultimo periodo era stato contattato dal presidente della pallacanestro Rovigo per avere un aiuto nel ricostruire la storia della società nella quale da bambino aveva iniziato l'avventura del basket, una richiesta che lo aveva inorgoglito. Di recente, nei mesi scorsi è mancato anche il fratello di Giorgio, Carlo, apprezzato medico anestesista all'ospedale di Valdagno e anche lui grande appassionato di sport, della bicicletta in particolare. I funerali del dottor Giorgio Osti si svolgeranno nel duomo di San Clemente martedì alle 15.30. •

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Medico 11 dottor Giorgio Osti era stato primario di ortopedia CRISTINA

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