PROVINCIA COMO 08-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Tumori, parlarne per combatterli
Autore: Guido Francesca

Associazioni II progetto
Tumori, parlarne per combatterli
L'iniziativa. La prevenzione è al centro degli incontri organizzati dai Lions Como Plinio il Giovane e Lariano Oltre una cinquantina gli studenti delle superiori coinvolti in un'iniziativa nata per sensibilizzare sul tema
ti lit
Agli studenti Nel mondo si sono rivolti ogni anno i pediatri si registrano Candeo e Lietti 20 milioni di casi
FRANCESCA GUIDO
Parlare aigiovanidiprevenzioneperfar comprendere loro chelalottaaitumoriparteproprio daragazzi.L'iniziativahavisto coinvolti i Lions Club Como Plinio II Giovane e Como Lariano con alcuni esperti che hanno incontrato gli studenti delle Canossiane. Oltre una cinquantina di giovani delle clas si terze lic eo hanno così partecipato a questa iniziativa su tematiche importanti come la salute e ilbenessere. L'iniziativarientranelprogetto Martina, service dei Lions, che trai suoi obiettivi ha quello di informare i giovani sulle modalità di lotta ai tumori, sulla po ssibilità di evitarne alcuni, sulla opportunità della diagnosi tempestività e sulla necessità di impegnarsi in prima persona. Non solo, il progetto ha anche l'obiettivo di dare tranquillità, p erché il sapere come affrontare unamalattia, il sapere che ci sipuò difendere e che si può vincere è un aspetto fondamentale. «Martina era una ragazza, un giorno ha s entito un pigolo no dulo al seno manon cihafatto molto caso - ha spiegato agli studenti Mariangela Bertotto del Lions Club Como Plinio il Giovane - questo nodulo nel tempo si è ingrandito con la diagnosi fatta quando ormaiiltumore erainfase avanzata. OggiMartinanon c'è più manelsuotestamento ha chiesto di informare e educare igiovani ad avere maggiore cura dellapropria salute». Lavocedel pediatri I pediatri Daniele Lietti (Lions Club Como Lariano) e Gabriela
Candeo (Lions Club Como Plinio
Il Giovane) hanno così parlato a ragazze e ragazzi delle Canossiane deiprincipibase dellaprevenzione, oltre ad approfondire tematiche come laprevenzione e diagnosiprecoce deltumore dellamammella, delmelanomae deltumore dell'utero, come degli altri tumori collegati alpapillomavirus equindi prevenibili con lavaccinazione anti Hpv. «Nel mondo ogni anno ci sono quasi 20 milioni di nuovi casi di tumore - ha spiegato Lietti - se èvero che ilrischio aumenta con l'avanzare dell'etàe simanifestano in età media o avanzata, oggi grazie alla ricerca sappiamo che spesso queste patologieiniziano il loro percorso in età giovanile. Ecco perché èimportante sensibilizzare i giovani su questi argomenti».
La diagnosi tempestiva Per quanto riguarda l'incidenza dei tumori nei ragazzi, quello più diffuso trai giovanimaschi trai 15 e i 29 anni è il tumore del testicolo per le ragazze, invece, il melanoma Iltumore al testicolo è anche il più diffuso negli uomini trai 30 e i 34 anni, mentre perle donne in questa fascia di età quello alla mammella, seguito da melanoma e tiroide. «Oggi sappiamo che la diagno si tempestiva di alcuni tumoripermette cure meno invasive e aumenta le p o s sibilità di guarigione - ha detto ancora il pediatra - siamo anche a conoscenza del fatto che seguendo stili divita sani possiamo ridurre anche dal 30 a170%ilrischio di insorgenza
di alcuni tumori». Se l'invito così è alla diagnosi precoce, con un messaggio in particolare aigiovanimaschiall'autopalpazione per una individuazione tempestiva di malattie del testicolo, dall'altro è aridurreil consumo di alcol, a non fumare, a mangiare sano e afáre attivitàfisica. Quasi il 50% dei tumori, da quanto hanno riportato gli esperti, è causato da fumo, diete scorrette, alcol e obesità.Anchelapediatra Gabriela Candeo ha sottolineato l'importanza dellatempestivitàdelladiagnosi e dellaprevenzione visto che i tumori sono la seconda causa di morte in Italia (oltre 186 mila decessi) preceduti dal le malattie del sistema circolatorio (oltre 230 mila). «Lavaccinazione contro ilpapillomavirus in età scolare consente unaprotezione importante nei confronti del virus e delle sue conseguenze -haprecisato Candeo - oggi sappiamo che ilpapillomavirus umano (Hpv) èresponsabile di alcuni tumori e tra questi quello al collo dell'utero». Lietti e Candeo hanno sottolineato, inoltre, che «labattaglia contro i tumori non si vince con il pro ibizio nismo, con ilterrorismo o con gli slogan, ma con conoscenza e partecipazione attiva». La battaglia contro itumori, secondo gli esperti, si vince così con la cultura e la scuola è la culla della cultura.

***

Quakhe dato
Neoplasie in crescita Quasi +30% tra i ragazzi
L'incontro tra giovani studenti, esperti e mondo del volontariato, può avere un altro importante riflesso. Sensibilizzare i ragazzi, infatti, può essere il modo di portare nelle loro case messaggi da condividere con genitori, fratelli e sorelle. E' questo un altro importante obiettivo legato ai progetti di salute e benessere. II messaggio di iniziative di questo tipo ha senza dubbio già avvicinato alcuni studenti al mondo delle associazionieintanti hanno compreso l'importanza della
prevenzione. Rimanda re stili di vita sani solo perché si é giovani, però, è purtroppo un concetto ancora diffuso, ecco perché fare cultura attraverso la scuola é fondamentale. Questo anche alla luce del fatto che gli ultimi dati diffusi parlano di un'incidenza sempre maggiore di neoplasie tra i giovani. Negli Stati Uniti, ad esempio, i casi di tumore tra gli adolescenti e i giovani adulti sono aumentati di quasi il 30i tra il 1973 e il 2015. E' quanto dimostrato da una ricerca pubblicata sulla
Un momento dell'incontro organizzato dai Lions all'Istituto Matilde di Canossa
rivista Jama Network Open che ha preso in esame l'epidemiologia del cancro su un campione di quasi 500.000 persone di età compresa tra i 15 e 39 anni. I risultati sono in linea altri studi condotti in Europa. Dallo studio americano emerge che le diagnosi annue di tumore sono passate da 57 a 74 ogni 100 mila giovani. I tumori più frequenti sono quello del seno per le femmine e quello del testicolo per i maschi. In particolare, si é osservato un aumento importante del tumore del rene, che resta comunque pocodiffuso. É aumentata significativamente anche l'incidenza del tumore della tiroide, dei melanomi, dei tumori al testicolo e di quelli gastrointestinali. r r 1

***

#s#58 #t#1 #c#Como#c#