VOCE DI ROVIGO 10-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Il primo assaggio del “Dolce da Viaggio” grazie alla convenzione tra Lions e Cipriani

Autore: Salmaso Elisa

ROSOLINA
Il progetto è proiettato su tre anni
II primo assaggio del "Dolce da Viaggio" grazie alla convenzione tra Lions e Cipriani
Elisa Salmaso
ROSOLINA - Cominciano a vedersi i primi frutti della convenzione sottoscritta 1131 marzo 2021 tra
il Lions Club "ContarinaDelta Po" e l'Ipseoa, Istituto professionale di stato per l'enogastronomia e l'ospitalità alberghiera "Giuseppe Cipriani", di Adria. Rossano Doati, presidente del Club Lions, è stato infatti invitato dalla professoressa Lorenza Fogagnolo, dirigente dell'istituto, per un primo assaggio del "Dolce da Viaggio" - vero souvenir, cioè "simbolo del territorio" - che era appunto l'obiettivo, l'idea-guida della collaborazione tra le due realtà polesane. Il Lions, com'è nel suo Dna, ha nella promozione del territorio, con particolare focus sui giovani, una delle caratteristiche costitutive della sua attività di servizio. L'Istituto Alberghiero, a sua volta, si propone quale eccellenza didattica polesana, come dimostra la presenza di allievi provenienti non solo dal Delta del Po e dall'intera provincia di Rovigo, ma anche da proNella foto i soci Lions, gli studenti e professori dell'istituto Alberghiero
vince venete confinanti quali Venezia, Padova, e dalla vicina provincia emiliana di Ferrara. Il progetto, proiettato sui tre anni di durata della convenzione, ha avuto quest'anno il suo primo step, con gli studenti impegnati nello studio delle caratteristiche del "Dolce da viaggio" che si sta progettando, nella ricerca delle materie prime del Territorio e nella creazione di un "prototipo ", che è stato assaggiato nei giorni scorsi dai protagonisti dell'iniziativa, i Lions, certo, ma soprattutto studenti, insegnanti e dirigenti del Cipriani. Restano due anni per meglio definire la ricetta e per concludere l'intero iter di messa a punto del "Dolce da Viaggio", ivi compresa la promozione degli ingredienti da produrre in loco (il nocino e lo sciroppo di sambuco), il suo nome definitivo, la confezione commerciale, la presentazione finale. Sinergia e lavoro di squadra, quando perseguiti con determinazione e lungimiranza, non possono dare che buoni frutti.
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