GAZZETTA DEL SUD MESSINA 14-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Un pasto caldo e anche un sorriso per chi ha veramente poco nella vita
Autore: Barbera Letizia

La manifestazione dai club service Lions, Kiwanis e Rotary per gli "ultimi"
Un pasto caldo e anche un soniso per chi ha veramente poco nella vita
Uno staff di cuochi volontari ha cucinato 260 porzioni
Letizia Barbera
Dare un aiuto concreto a chi ha di meno. E lo spirito dell'iniziativa 'Un pasto caldo" organizzata a piazza Unione Europea dai club service Lions, Kiwanis e Rotary con il patrocinio del Comune. Unendo energie e forze i club service messinesi hanno donato pasti caldi alle associazioni benefiche cittadine. Per l'iniziativa, una cucina mobile che fa parte della colonna mobile della Protezione civile è arrivata a piazza Unione Europa dove cuochi volontari hanno cucinato 260 pasti caldi. Il menù è quello tipico domenicale: lasagne, pollo con patate, acqua e pane, destinati alla mensa di Sant'Antonio, Cristo Re, associazione gli Invisibili e alla Casa di Vincenzo. A ritirare i pasti i volontari che poi hanno provveduto alla distribuzione ma anche qualcuno degli assistiti che con tanta dignità e pazienza ha atteso in disparte il suo sacchetto, ringraziando chi glielo ha porto e andando via subito dopo. «Messina è una città che ha sempre risposto con generosità ad iniziative del genere — dice Anna Capillo, delegata del governatore del Distretto Lions 108Th Sicilia Francesco Cirillo —. I club service sono sempre disponibili a promuovere queste iniziative, rappresentano una grande risorsa, non vogliono sostituirsi ma collaborare con le istituzioni. Come è accaduto in occasione della settimana per la raccolta dei farmaci per i bisognosi, la città è al primo posto in Italia perla donazione di farmaci». Soddisfatto anche Massimiliano Calveri, delegato del luogotenente del Kiwanis Divisione 1 Antonino Brancato: «Messina è una città che ha una povertà diffusa, spesso ci sono contesti dove mancano anche i beni di prima necessità a cui occorre fare attenzione soprattutto se ci sono bambini che devono essere messi nelle condizioni di crescere bene. Celesta si può fare risollevando l'economia locale ma nei momenti di crisi economica, sociale e pandemica come questo è giusto che i corpi intermedi come i club service facciano la loro parte e la facciano con il cuore». Soddisfazione anche dal Rotary a rappresentare il governatore Gaetano De Bernardis c'era invece Andrea Ravidà. A cucinare i pasti i cuochi volontari messi a disposizione dal "Gran Mirci catering". In piazza c'era anche l'assessore Alessandra Calafiore, giunta ormai alla fine del suo mandato: «Sono contenta di finireproprio con un'iniziativa per i bisognosi, che è
il settore a cui tengo in modo particolare, in futuro continuerò ad occuparmene corne ho sempre fatto». Tra i volontari anche Fra Giuseppe, cappellano della Stazione, delegato per gli ultimi della provincia dei frati minori di Sicilia che pur apprezzando iniziative del genere lamenta la mancanza di un coordinamento «per promuovere la persona e non limitarsi al paccodellaspesa». Entrambi sottolineano l'importanza dell'unità di strada che ogni giorno si prende cura di quanti non vogliono essere ospitati nelle comunità e nei centri persenza tetto. A Messina sono una decina le persone che decidono di dormire in strada anche d'inverno quando la notte è fredda. «Sono tutti monitorati e assistiti — dice l'assessore Calafiore —, con loro è stato awiato un percorso che ha bisogno di tempi più lunghi». All'evento in piazza hanno partecipato i volontari ed i presidenti dei club service Lions Messina Host, Lions Messina Ionio, Lions Messina Peloro, Lions Messina Tyrrhenum, Lions Messina Colapesce, Kiwanis Messina, Kiwanis Messina Antonello da Messina, Kiwanis Messina Nuovo Ionio, Kiwanis Peloro Messina, Rotary Messina e RotaryStretto di Messina.
6J RIPRovUZK)NE RISERVALA

***

Una domenica di solidarietà A cucinare i pasti sono stati i cuochi volontari messi a disposizione dal "Gran Mirci catering"

***

#s#32 #t#1 #c#Messina#c#