MESSAGGERO ABRUZZO 16-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Mura, il nuovo sì dalle associazioni

Autore: Galeota Marianna

Mura, il nuovo sì dalle associazioni
? Sottoscritto il disciplinare tra il Comune e le undici componenti della "Compagnia" per la sorveglianza e la cura della cinta muraria
? A ognuna è stato riassegnato il proprio tratto di competenza per poter segnalare se ci saranno eventuali interventi da fare
L'ASSESSORE FABRIZIO TARANTA: «E' IMPORTANTISSIMO PER IL NOSTRO PATRIMONIO AVERE TALE COLLABORAZIONE»
LA CITTA' CHE RINASCE
E' stato sottoscritto lunedì scorso il disciplinare tra il Comune e le undici associazioni della "Compagnia delle mura" che rinnova la collaborazione per la sorveglianza e la cura della cinta muraria attraverso la stipula di apposite "convenzioni di adozione" delle mura urbiche, della fascia pomeriale, delle porte e del bastioni. A prendersi cura della sorveglianza delle mura saranno Ainwa Asd, Amici dei Musei, Archeoclub L'Aquila, Nuova Acropoli Onlus, Fai L'Aquila, il gruppodi azione civica Jemo'Nnanzi, Italia Nostra, Legambiente Abruzzo, Lions Club L'Aquila Host, Panta Rei e Rotary Club L'Aquila ognuna per il proprio tratto di competenza. «Tutte le associazioni hanno nuovamente aderito alla nostra richiesta di disponibilità per il secondo triennio, alle stesse condizioni della precedente convenzione- afferma l'assessore all'Ambiente Fabrizio Taranta che ha seguito l'iter per il rinnovo del disciplinare-. Ad ogni associazione è stato riassegnato il proprio tratto di competenza per segnalare al Comune se ci saranno eventuali interventi da fare». Taranta rimarca l'importanza della collaborazione con le associazioni e tra enti nella realizzazione degli obiettivi dell'amministrazione. «E' importantissimo per il nostro patrimonio avere una collaborazione con le associazione e i cittadini - prosegue - L'amministrazione da sola, con il personale e i mezzi limitati, riesce ad arrivare fino a un certo punto: La collaborazione attiva di cittadini e associazioni è quindi fondamentale per noi, come lo è quella con la. Soprintendenza per il tratto di camminamento che stiamo realizzando tra porta di Lucoli e porta Roiana e per altri futuri interventi». Le associazioni nei giorni scorsi hanno sottolineato la necessità di fare del 2022 l'anno della svolta nell'apertura di alcuni
tratti di mura dove i lavori di restauro e valorizzazione sono stati ultimati. «Da parte nostra stiamo rendendo percorribile e visitabile la parte di camminamento che va da porta di Lucoli e porta Roiana perché non c'erano già in essere progetti della Soprintendenza - commenta Taranta - Ci siamo messi disposizione e siamo in contatto continuo con l'architetto Di Stefano proprio per capire dove possiamo essere utili e dare il nostro contributo. Dove ci sono progetti che non sono nostri dobbiamo tuttavia necessariamente aspettare i tempi di Soprintendenza e Segretariato regionale».ù
DARE UNA SVOLTA Cesare Lanni del gruppo civico Jemo 'Nnanzi rimarca nuovamente la necessità di dare una svolta ai lavori sulle mura. «Con il disciplinare continua l'opera di presenza e di attenzione delle associazioni - afferma - Sul monumento mura, così importante per la nostra identità e la nostra storia, c'è un'attenzione da parte di tutti, dalle istituzioni ma anche dalla società civile. 11 fatto che le ll associazioni siano nuovamente in campo per supportare il Comune e la Soprintendenza fa capire che la parte civica c'è, che non si tira indietro, ma che si propone nuovamente come forza di supporto e di stimolo, ma soprattutto di incontro. Non dobbiamo dimenticare che il recupero dell'intera percorribilità della cinta muraria è ancora in fieri, per cui ci vorranno molta attenzione, molta determinazione e molto lavoro. Noi faremo la nostra parte civica per raggiungere questo obiettivo sfidante».
Marianna Galeota
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Un tratto della cinta muraria

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