PREALPINA 17-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Un campus in centro
Autore: Sciascia Giuseppe

Un campus in centro
Tajana lancia un progetto per il basket al parco Falcone e Borsellino
Un campo da basket all'aperto nel cuore della città come punto di riferimento per l'esercito dei praticanti di Legnano e dintorni. Marco Tajana ha lanciato l'appello ad associazioni culturali e services della zona - a partire da Rotary e Lions Club - inaugurando la sottoscrizione dei fondi per costruire un nuovo playground per gli amanti della pallacanestro al parco Falcone e Borsellino. Il progetto per la realizzazione della struttura, stilato dall'architetto Paolo Tamborini (che è anche responsabile tecnico delle squadre giovanili degli Knights), è stato esposto ai potenziali supporters che affiancheranno il presidente della società di basket cittadina nella raccolta dei 40mila euro necessari per la riqualificazione dell'area. L'idea sarebbe quella di utilizzare gli spazi dell'attuale pista di pattinaggio per realizzare un campetto che possa fungere da polo di attrazione per tutti gli appassionati di pallacanestro della città. I fondi raccolti saranno girati alla onlus Slums Dunks, l'iniziativa fondata da Tommaso Marino - attuale capitano e bandiera della prima squadra legnanese miltante in serie B e il campione Bruno Cerella (ex giocatore di Varese e Milano, ora alla Reyer Venezia in serie A), che si era già occupata della riqualificazione del campetto di via Stelvio a Milano. Nel corso della presentazione del progetto, svoltasi nella sala della Famiglia Legnanese, il grafico Francesca Cassani ha mostrato il disegno del campo - con i loghi di Knights e Slums Dunk - realizzato nello stile coloratissimo e ricco di immagini che tanto va di moda negli Stati Uniti. Per ora ci sono il progetto e la la prima mossa di Tajana che contribuirà direttamente come Legnano Basket alla realizzazione del campetto: ora si cercano gli altri sponsor disposti ad investire sull'iniziativa. Decisivi saranno i prossimi 20 giorni per raccogliere adesioni da parte dei club e poi sottoporre la documentazione completa al Comune di Legnano, attraverso il bando per la riqualificazione delle aree verdi pubbliche emesso nel luglio 2021. «Lo scopo dell'iniziativa è principalmente sociale, per offrire uno spazio pubblico ai giovani della città che rappresenti un punto di aggregazione tra primavera ed estate» spiega Marco Tajana: «Il profilo dei potenziali partner per finanziare questa iniziativa è quello di imprenditori ed aziende interessate allo sport giovanile, e l'accoglienza del progetto che abbiamo presentato è stata incoraggiante per riuscire a garantirci le coperture necessarie». L'opera sarà totalmente a carico dei privati, e negli auspici dei presidente degli Knights c'è la possibilità di arrivare al traguardo economico non più tardi del 30 aprile. Una volta raccolta la somma necessaria i lavori non dovrebbero durare più di 20-30 giorni, dunque l'obiettivo del massimo dirigente del Legnano Basket sarebbe quello di inaugurare il nuovo playground già per l'estate 2022. «Oltre al ruolo precipuo di attrazione per i giovani, ci darebbe l'opportunità per organizzare eventi, presentazioni e tornei, rinsaldando ulteriormente il rapporto strettissimo tra la nostra società e la città» conferma Tajana. Il nuovo campetto potrebbe tra l'altro diventare la sede ideale per il'I'rofeo delle Contrade, la manifestazione Minibasket all'aperto che gli Knights organizzano dal 2015 a corredo del Palio. Il club biancorosso punta comunque ad ottenere la gestione triennale del playground e degli spazi adiacenti, trasformandolo in un polo di attrazione che anche in estate, quando i campionati di basket sono fermi, possa richiamare nell'area più centrale della città chi non si stanca mai di sentire il suono della palla a spicchi che rimbalza.
Giuseppe Sciascia

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LA SOCIETÀ
Knights protagonisti
Oltre 500 ragazzi tra settore giovanile e Minibasket, a cui vanno aggiunti i tesserati delle altre società cittadine (la Wiz militante in C Silver, il Carroccio di C femminile e la Siderea in Prima Divisione). Nei quasi 20 anni della presidenza Tajana, i Legnano Knights hanno diffuso in maniera capillare la pratica della pallacanestro nelle famiglie legnanesi. Che rappresentano la fetta più consistente, nella versione completa tra miniatleti biancorossi e i loro genitori, dei frequentatori delle partite domenicali della prima squadra al PalaBorsani di Castellanza. Regalare alla città un campo all'aperto in centro (oggi l'unico playground non compreso in una struttura oratoriana è quello di via Napoli) sarebbe un'altra operazione benemerita che si aggiungerebbe alle altre iniziative sociali poste in atto in questi anni. La Legnano Basket Charity Foundation istituita nel 2007 mette in palio borse di studio per gli studenti-tesserati più meritevoli, e ogni anno sceglie di sostenere due enti di solidarietà.
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Marco Tajana, presidente dei Legnano Knights
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L'elaborazione al computer del progetto che potrebbe presto vedere la luce al parco Falcone e Borsellino nel cuore di Legnano (3(1,70 €

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