GIORNALE DI BRESCIA 25-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Sette famiglie in difficoltà «adottate» dai Lions
Autore: Piacentini Daniele

Sette famiglie in difficoltà «adottate» dai Lions
Rovato
Il club «Il Moretto» assicurerà per un anno la spesa mensile di beni di prima necessità
¦ Sette famiglie rovatesi in difficoltà sono state «adottate», per tutto il 2022, dal Lions club Rovato - Il Moretto. Il gruppo franciacortino, nato sette anni fa e formato esclusivamente da donne del territorio, ha deciso così di attivare un percorso chiamato «Alimentiamo la speranza», per assicurare la spesa mensile di beni di prima necessità a chi, soprattutto a causa della crisi economica connessa al Covid-19, fa ancora fatica a tirare avanti. I nuclei famigliari da supportare sono stati individuati grazie a una collaborazione con i funzionari dei Servizi sociali del Comune. Un'altra «istituzione» locale, la Cantas del centro storico, è entrata a far parte dell'iniziativa: proprio aivolontari del locale centro d'ascolto, guidato da Fabio Econimo, è stato consegnato l'assegno Lions che consentirà di coprire tutte le spese. «Un bellissimo gesto da condividere con la cittadinanza»: con queste parole
il sindaco della cittadina, Tiziano Belotti, ha voluto complimentarsi con il «Moretto», sodalizio attivo dal 2015 e guidato da Anna Pelati Breda, molto conosciuta sul territorio perla sua precedente attività di insegnante tra scuole primarie e secondarie di primo grado. Il progetto «Alimentiamo al speranza» va così ad aggiungersi agli altri portati avanti negli ultimi mesi, nonostante le difficoltà dal periodo, dalle socie del gruppo, come il concorso «Un poster per la pace» (che ha visto Almedina Softolli, alunna dell'istituto comprensivo Don Milani di Rovato, prima classificata tra le province di Brescia, Bergamo e Mantova) e la raccolta fondi del «Riso della solidarietà», il cui ricavato è servito ad aiutare la Rete di Daphne nel suo lavoro quotidiano in sostegno a donne, e minori, vittime di violenza. Proprio su questo terreno, l'Amministrazione della «capitale» della Franciacorta ha confermato, anche per quest'anno, la decisione di destinare un appartamento comunale all'accoglienza di donne in fuga dalla violenza. Sono stati una decina i casi transitati, nel 2021, dalla casa rovatese, anche qui in collaborazione con Rete di Daphne. II
DANIELE PIACENTINI
Contributo. Un momento della consegna dei fondi a sostegno

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