GAZZETTA D'ASTI 25-02-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Le natività del paese in diretta Facebook

Autore: G.b.

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Nell'ambito della trasmissione "L'Italia dei prese
Le natività del paese
in diretta Facebook
II paese di Montegrosso è stato protagonista della settima puntata di "Italia dei presepi" con diretta live. Questa trasmissione è curata dall'Associazione Nazionale Presepi, attraverso la diretta Facebook presentata dal conduttore Fabrizio Mandorlini con la regia di Andrea Lavecchia. Un viaggio nell'Italia dei presepi: in ogni puntata gli ospiti raccontano e illustrano la sacra rappresentazione. Oltre a Montegrosso erano presenti la città di Spilimbergo (Pordenone), famosa per i mosaici con cui sono state realizzate quaranta statue a grandezza naturale. Poi nella Marche a Monteprandone dove il signor Giovanni Rosati, fondatore dell'accademia dei presepi ha illustrato i suoi capolavori. A Prato la signora Serena Malpaganti ha fatto vedere la sua bella collezione privata. Poi finalmente Montegrosso, alla presenza del sindaco Marco Curto e di Giovanni Bianco, in qualità di consigliere dell'associazione Oro, Incenso Mirra presepi del Monferrato, di cui fa Montegrosso fa parte. Subito la domanda dei conduttore: "Ma che fino ha fatto il quarto Re Magio?" Pronta la risposta del sindaco: "Lo stiamo cercando, qualcuno lo ha già visto, ma forse arriverà per il Giovedì Santo!" La leggenda infatti narra che Artaban (questo il suo nome) per tutta la vita continuò a viaggiare, raccogliendo indizi, cercando informazioni su quel Bambino a cui avrebbe voluto rendere omaggio, guidato da una stella.
Alla fine, dopo trentatré anni, Artaban ormai vecchio e sfinito dal suo peregrinare, giunse a Gerusalemme. Era il periodo di Pasqua e la città era attraversata da un particolare fermento, perché un uomo, Gesù di Nazareth, stava per essere giustiziato per essersi proclamato Figlio di Dio. Così, quando ormai credeva di aver fallito, di aver dedicato tutta la propria vita a inseguire un sogno irraggiungibile, Artaban si trovò davanti il Bambino che ha tanto cercato, e nel momento più alto e drammatico della Sua missione nel mondo. E' stato poi descritto come è andata la rassegna dei presepi: "Aperti nel giorno dell'Epifania, hanno visto una buona partecipazione di pubblico. Questo grazie alla location ormai collaudata dello scalo ferroviario e dei vagoni d'epoca che ospitano i lavori fatti dalle scuole, dagli alunni e dai privati; dal grandioso presepe meccanico opera di Maurizio Nanni. Le novità: il presepi esposti nella chiesa di San Rocco quello della ceramiche di Castellamonte e quelli proposti dal Lions Club di Asti nella chiesa dei Battuti con il tema: "I presepi sulla via del sale". E' stata anche l'occasione per presentare il nostro territorio patrimonio dell'Umanità con i suoi vigneti, la sua cultura, i piatti e vini prelibati. Ogni settimana in media la trasmissione viene vista da circa ventimila spettatori. Un bel biglietto da visita speriamo di averlo dato anche noi di Montegrosso.
G. B.

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