LAPROVINCIAPAVESE.GELOCAL.IT 27-02-2022

Sezione: WEB
Nuovo centro medico per la cura del diabete Sarà nell’ex ospedale - La Provincia Pavese Pavia

Nuovo centro medico per la cura del diabete Sarà nell’ex ospedale
Finanziato dal Lions Club internazionale e da quelli locali  Avrà apparecchiature, specialisti e anche una palestra
Oliviero Maggi 26 Febbraio 2022
BRONI
Un centro multispecialistico per la cura del diabete all’interno dell’ex ospedale Arnaboldi di Broni, a servizio dell’Oltrepo orientale, dove l’incidenza della malattia è il doppio di quella provinciale.
Il progetto, per un totale di 61.000 euro, è stato ideato dal Lions Club Stradella Broni Host, che ha ottenuto un contributo di 45.000 euro dalla Fondazione Lions Club International (gli altri 16.000 euro sono stati finanziati con risorse proprie). Si tratta di un’espansione della struttura già esistente all’interno dell’ex ospedale per la cura del diabete, con l’acquisto di nuove apparecchiature e la creazione di un percorso multidisciplinare che includa tutti i medici specialisti che possono occuparsi di questa patologia: oltre al monitoraggio della terapia, saranno a disposizione un oculista, un cardiologo e uno specialista del piede diabetico che, coordinati da un diabetologo, saranno presenti negli studi due volte alla settimana, in modo che il paziente possa ricevere l’assistenza necessaria senza spostarsi per le visite tra i centri del territorio.
Non soltanto i Lions
Nel progetto sono previsti, oltre all’acquisto della strumentazione e degli arredi, lavori di adeguamento dei locali per la creazione dei vari uffici e di una palestra, che sarà allestita successivamente con le attrezzature grazie alle risorse messe a disposizione da altri tre Lions Club della Zona (Stradella Broni Montalino, Le Vigne Montù Beccaria, Leo Club Stradella Broni) che hanno deciso di sostenere l’iniziativa; gli altri partner che collaborano al progetto sono Ats Pavia e Asst Pavia e i Comuni di Broni, Stradella e Portalbera. Attualmente i pazienti in cura per il diabete nei poliambulatori del Presst di Broni, dell’ospedale di Broni Stradella e dell’ospedale di Varzi sono circa 3.600, ma la popolazione che potrebbe beneficiare del progetto è di circa 16.000 persone (il 10,86% della popolazione oltrepadana), una percentuale quasi doppia rispetto a quella della provincia (6,25% di persone con una prevalenza di diabete) e più del doppio della media regionale (4,6%).
Il centro sarà inaugurato il primo aprile, durante il taglio del nastro della casa di comunità, allestita dalla Regione all’interno dell’ex ospedale, e sarà attivo probabilmente dall’estate. —
Oliviero Maggi
#|#https://laprovinciapavese.gelocal.it/pavia/cronaca/2022/02/26/news/nuovo-centro-medico-per-la-cura-del-diabete-sara-nell-ex-ospedale-1.41261252