TRIBUNA TREVISO 03-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Lite tra Conte e associazioni per le Mura - Scintille tra Conte e associazioni per un flash mob a difesa delle Mura
Autore: Toffoletto Mattia

TREVISO
Lite tra Conte e associazioni per le Mura
Un flash mob in aprile per chiedere il `vincolo monumentale" sulle Mura, scintille fra il sindaco Mario Conte ed Eugenio Manzato, presidente dell'associazione Amici dei Musei. TOFFOLETTO / PAGINA 17
Scintille tra Conte e associazioni per un flash mob a difesa delle Mura
Amici dei Musei e Co. chiedono il vincolo monumentale Il sindaco: «Richiesta inutile, investirò 6 milioni sulla cinta»
Un flash mob in aprile per chiedere il `vincolo monumentale" sulle Mura, scintille fra il sindaco Mario Conte ed Eugenio Manzato, presidente dell'associazione Amici dei Musei ed ex direttore dei musei civici.
SCINTILLE AL BAILO Una conferenza stampa apparentemente "innocua" al museo Bailo, ieri mattina, tema la donazione di un bozzetto di Arturo Martini, è diventata terreno di scontro tra i due, presenti all'evento. «Manzato non si dà pace che un sindaco leghista abbia trovato sei milioni per sistemare le Mura. Le associazioni si stanno sfilando dal flash mob», ha attaccato Conte. «Vogliamo solo sensibilizzare la cittadinanza», ha ribattuto Manzato. Il sit-in, modalità e data ancora da definire, è promosso dall'Alleanza per il sistema bastionato", gruppo di nove associazioni, di cui fanno parte Amici dei Musei, Treviso
Sotterranea, RotaryTreviso e Treviso Nord, Lions Treviso, Fai, Auser, Ateneo Treviso. Nata tre anni fa per contestare il progetto per il parcheggio interrato all'ex Pattinodromo, ora punta al l'istituzione di un vincolo monumentale a tutela della cinta muraria. E lo ricorderà nel sit-in di aprile: «Vogliamo tutela e valorizzazione delle Mura, vogliamo che i trevigiani prendano coscienza che sono una ricchezza e una risorsa», sottolinea Manzato, «Ci eravamo uniti, nel 2019, per impedire il park sotterraneo all'ex Pattinodromo: quel progetto, ora, per fortuna pare venuto meno. Ma in futuro non sai mai come può andare. Chiediamo quindi il vincolo per non permettere alcuna costruzione sulla cinta o a ridosso di essa». Il progetto del park interrato all'ex Pattinodromo è prossimo alla cancellazione: Ca' Sugana ha fatto intendere di non volerlo più fare. Ed è già arrivato il via libera ufficioso di Parcheggi Italia, la società che lo doveva costruire: in sostituzione è stato resuscitato il vecchio progetto del park interrato di piazza Vittoria.
IL VINCOLO Il vincolo monumentale, richiesto da Manzato e dalle altre associazioni, impone l'autorizzazione della Soprintendenza sia per le "opere interne" sia per quelle che implichino "aderenza o appoggio di un nuovo manufatto a quello vincolato". Il sindaco, esibendo i sei milioni di finanziamento Pnrr (Piano nazionale di ripresa e resilienza) per le

***

Mura, vuole però far capire di aver imboccato una nuova via: «La battaglia per la tutela delle Mura è sacrosanta, la condivido. Per i fondi Pnrr, abbiamo presentato infatti un progetto di rigenerazione urbana. Sul flash mob alcune associazioni non sono d'accordo, si stanno sfilando». Interpellato sull'argomento, Simone Piaser, anima di Treviso Sotterranea, non è dello stesso avviso: «Possono esserci divergenze di vedute, ma nessuno si è sfilato. Non facciamo battaglie politiche o ideologiche». Tanto che tende la mano a Ca' Sugana: «Se accetterà, abbiamo intenzione di invitare Conte al flash mob. Più siamo, meglio è: l'unione fa la forza. Di certo dialogheremo con il Comune di Treviso per portare avanti le nostre istanze. Non c'è preclusione: hanno abortito il progetto del park interrato all'ex Pattinodromo, investiranno i soldi del Pnrr sulle Mura. Tutto ciò ci sta bene».
MODELLO LUCCA Ma c'è ancora da perorare la causa del vincolo monumentale. E, in parallelo, si cavalca l'idea di una nuova "visione" delle mura: «Il modello è Lucca, la nostra cinta va valorizzata. Deve essere concepita come un parco urbano, l'unico del centro storico», conclude Manzato. —
MATTIA TOFF OLETTO
Sopra e sotto le Mura. Al centro, da sinistra, Eugenio Manzato e Simone Piaser

***

#s#58 #t#1 #c#Treviso#c#