L'AMICO DEL POPOLO 03-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Parità di genere, in campo le ragazze

L'8 MARZO A BELLUNO - Un'iniziativa organizzata dai Lions Club bellunesi
Parità di genere, in campo le ragazze
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Alle 17 in Sala Bianchi si parlerà di «empowerment» per pretendere tutti i diritti
E' pensato per le studentesse delle scuole superiori e sarà presentato il prossimo 8 marzo in conferenza stampa il progetto Po.W.E.R., acronimo di Possibility for Women Equality and Right (Possibilità per l'uguaglianza e il diritto delle donne), che ha dato il là ad un percorso proficuo per un confronto dialettico e operativo sulla parità di genere e l'empowerment femminile. L'incontro, previsto alle 17 presso la Sala Bianchi a Belluno, vedrà la partecipazione di Roberto Padrin e Flavia Monego, rispettivamente
Presidente e Consigliera di Pari Opportunità della provincia di Belluno, i rappresentanti istituzionali dei Comuni di Belluno, Feltre, Pieve ed Auronzo di Cadore, e la presenza di Confindustria Belluno Dolomiti, nella persona della sua Presidente Lorraine Berton, che fin dall'anno scorso ha appoggiato e sostenuto l'iniziativa insieme alla Fondazione Marisa Bellisario, a Belluno Donna e alla New Voices dei Lions a cui quest'anno si sono aggiunte Confcommercio e Confartigianato, Donna Impresa Belluno e la Commissione pari opportunità del Comune di Feltre. Il successo che sta riscontrando sul territorio dolomitico il progetto Po.W.E.R. è la riprova che i Lions hanno colto nel segno le esigenze territoriali e la speranza è che dall'unione delle forze che si sono create si amplino le possibilità formative e lavorative delle giovani bellunesi. Il progetto Po.W.E.R. è un'iniziativa lionistica nata nel 2020 in Cadore grazie all'avvocato Roberto Granzotto, che da Pieve di Cadore si è espansa ai Lions contermini di Belluno e Feltre
Castello di Alboino assieme al Leo Club Feltre diventando in tal modo Service della Zona "I" del Distretto 108Ta2 che quest'anno è presieduto da Manuela Crepaz di Primiero San Martino di Castrozza. Sono coinvolte una settantina di ragazze tra i 15 e i 19 anni che sono affiancate da una formatrice professionale, la dottoressa Eleonora Pinzuti, nel rafforzare la loro autostima ed essere pienamente consapevoli dei loro diritti, anche per difendersi da episodi e situazioni di violenza.

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