ADIGE 04-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Bollette, un aiuto agli anziani soli

Autore: E.P.

SERVIZI SOCIALI
Da Lions e Rotary un contributo economico al fianco della Comunità
Bollette, un aiuto agli anziani soli
ALTO GARDA - Per contrastare l'isolamento sociale che la pandemia ha accentuato nella quotidianità degli anziani, il «Tavolo della solidarietà» coordinato dal «Servizio delle attività socio assistenziali» della Comunità Alto Garda e Ledro potrà disporre di una nuova donazione economica pervenuta dalle sezioni locali di Lions Club e Rotary International Club. Il servizio sociale e le organizzazioni benefattrici hanno individuato il target richiedente maggiore supporto negli anziani so- li aventi basso reddito. «Ringrazio i benefattori per la collaborazione continua e il tessuto del nostro volontariato - ha affermato Gianni Morandi, commissario della Comunità di Valle - oggi fornire un appoggio risulta fondamentale, l'emergenza sanitaria non è cessata. L'accurato lavoro del Servizio assistenziale risulta essere il veicolo con cui cogliere le esigenze sociali. L'insostituibile rete tra le associazioni mostra una società presente e attenta alla fragilità». «Queste parole sono per noi energia - ha detto Costanza Fedrigotti, responsabile del Servizio,
che vede le coordinatrici Marilea Titone e Andrea Scharf agire presso i domicili di chi necessita aiuto - garantiamo assistenza ogni giorno e ciò è possibile grazie a una solidarietà territoriale ben radicata nel tempo, capace di trasformare le complicanze di un territorio in resilienza. Presìdi come la Caritas di Riva, il Centro d'Ascolto di Arco, i punti d'ascolto di Nago-Torbole e Ledro, il Convento dei Frati Cappuccini di Arco, l'associazione Luogo Comune rappresentano le nostre antenne. Quest'anno forniremo un supporto agli anziani soli, con pensioni minime: il caro bollette li spinge a non fare la spesa e lasciare spento il riscaldamento. Riceveranno un aiuto per affrontare le spese e un sostegno psicologico per allontanare la solitudine». «Stiamo aiutando 130 famiglie di Arco - ha spiegato Romano Turrini, presidente del Cedas arcense - dai viveri ai pannolini fino all'aiuto per cercare un alloggio: interveniamo al massimo delle nostre possibilità. Avere un canale diretto è essenziale soprattutto alla luce dell'attualità; avremo premura di aiutare le famiglie ucraine che verranno accolte nel territorio». «La sinergia è il segnale di una coesione positiva - ha commentato Manuela La Via, presidente del Rotary Club di Riva - avere sinergia con addetti ai lavori ci aiuta a capire quali siano i disagi del territorio e intercettare bisogni nascosti, si evita dispersione di energie Tavolo della so- lidarietà aperto, importo non altissimo ma segnale di lavoro continuo e costante. Ci siamo e ci saremo». Spinta la territorialità, l'occhio del territorio è il servizio, trade union nel filtrare i supporti. «Lo scorso anno la donazione dei soci ha supportato 16 nuclei monogenitoriali - ha detto Antonella Genovesi, presidente di Lions Club Arco e Riva, affiancata da Dino Bombardelli del Co- mitato Service - è imprescindibile allenarsi ad intercettare i bisogni altrui poiché, quando si perde di vista la capacità di vedere il bisogno dell'altro, perdiamo la nostra umanità». E.P.
La presentazione, ieri mattina in Comunità di valle, del nuovo progetto di solidarietà finanziato da Rotary e Lions

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