TIRRENO LUCCA 06-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Partito il primo tir con gli aiut per i civili in fuga dalla guerra

Autore: Ambrogi emanuela

BAGNI DI LUCCA
Partito il primo tir con gli aiut
per i civili in fuga dalla guerra
Con l'iniziativa promossa dal Lions Club raccolti 35 pancali di materiale Cibo, vestiti, medicinali, e tutto quello che può far sentire meno soli gli ucraini
Emanuela Ambrogi
BAGNI DI LUCCA. Partito ieri il primo Tir carico di generi vari per la popolazione ucraina caricato con le offerte raccolte dal Lions Club. Mercoledì sarà poi il presidente del club Lions Garfagnana, Claudio Civinini (titolare della ditta Fanin di Fornaci di Barga), a recarsi in Polonia con la sua famiglia per portare altra parte del materiale. Saranno con lui anche alcuni soci del club. Il primo camion contiene 35 pancali di generi vari, una quantità davvero rilevante. Alla iniziativa hanno partecipato anche la Dynamo Camp, la Confraternita Barghigiana e i club Lions Lucca Host, Lucca le Mura e Lyons Club Antiche Valli. Si
sono dati da fare tutti, soci e familiari Lions hanno lavorato per preparare il carico da spedire. «Come presidente del Lions Club Garfagnana — spiega Civinini — in accordo con il responsabile del dipartimento Paolo Biagiotti, ho pensato di intervenire in aiuto al popolo Ucraino, devastato da questa assurda guerra. Abbiamo trovato il canale giusto per dove e a chi consegnare il materiale. Lo faremo arrivare a una parrocchia in Polonia vicina al confine con l'Ucraina, dove stanno affluendo tanti profughi. Abbiamo trovato il giusto approdo grazie al proposto di Barga e a due parroci polacchi che operano nella nostra zona, originari proprio di questa parrocchia. Anche il Leo club partecipa a questa
iniziativa. Si occuperà di reperire giocattoli e materiale scolastico per i bambini». Il presidente invita tutti i soci ad attivarsi con le loro conoscenze per reperire soprattutto alimenti e farmaci: «Abbiamo chiesto alle mogli Lions di occuparsi di reperire coperte, calze e vestiario — conclude Civinini — chiunque vorrà darci un aiuto potrà contattare me o gli altri soci del Club. Appena pronti partiremo con i nostri mezzi per portare il materiale a destinazione. Ringrazio fin da ora per l'aiuto che potrete darci». L'iniziativa si unisce a quella già avviata a Bagni di Lucca dall'associazione Auser che ha inviato i generi raccolti al centro di raccolta di Massa. Servizi da pag. 2 a pag. 7

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Claudio Civinini Una parte del materiale raccolto e destinato ai campi profughi in Polonia

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