CRONACHE DI NAPOLI 07-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Comunità in lacrime per la morte dei fratelli Verone e di Casafredda

Autore: Esposito Annarita

Castellammare Deceduti sabato sera nell'incidente verificatosi sull'autostrada Napoli-Roma. L'ex sindaco Cimmino: un momento triste
Comunità in lacrime per la morte
dei fratelli Verone e di Casafredda
L'associazione Lions stabiese: `Abbiamo perso la nostra guida"
di Annarita Esposito
CASTELLAMMARE DI STABIA - E' stata una domenica di lutto nella città stabiese. La notizia della morte dei fratelli Vittorio e Pierino Verone (rispettivamente 77 e 73 anni) nell'incidente verificatosi sabato sera sull'autostrada Napoli — Roma, nel Casertano tra i Comuni di Capua e Santa Maria Capua Vetere, è stata accolta con grande commozione in tutta la città. Vittorio Verone (nella foto a sinistra) è stato per anni presidente dell'associazione Lions a Castellammare. Una persona dal cuore grande, molto attivo nel sociale. Il fratello Pierino invece è stato funzionario comunale. `Abbiamo perso una nostra guida — così ricordano Vittorio i responsabili dell'associazione Lions stabiese — siamo affranti". Anche l'ex sindaco Gaetano Cimmino ha ricordato i due fratelli stabiesi morti nell'incidente. "Vittorio e Pierino erano due persone perbene — afferma — sempre gentili e garbate, accomunate sabato sera da un assurdo destino. Vittorio era molto attivo nel mondo delle
associazioni e ha partecipato e contribuito a tante iniziative culturali a Castellammare, città di cui era profondamente innamorato. Così come Pietro — continua — che è stato dipendente comunale esemplare. Mi unisco al dolore delle famiglie e di tutti i loro cari, a cui vanno le mie più sentite condoglianze in questo momento così triste". L'incidente sabato sera, poco dopo le 19, sull'autostrada. Tra le vittime anche Gennaro Casafredda (nella foto a destra), imprenditore 67enne di Sant'Egidio del Monte Albino (provincia di Salerno), che ha viaggiato contromano per alcuni chilometri. Ad un certo punto si è anche accorto di
aver sbagliato senso di marcia. Ma la Ford, con a bordo i due fratelli stabiesi che tornavano da Castel di Sangro sopraggiungendo nel verso giusto, ha rallentato avendo compreso la situazione. Ma una terza auto che viaggiava ad oltre 100 chilometri orari, complice la scarsa visibilità, li ha presi in pieno. E alla fine il bilancio, gravissimo, è stato di 3 morti e 2 feriti.
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