CORRIERE DI ALBA 07-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Missione in Kenya per Alba e il Roero
Autore: Nicolello Vincenzo

Missione in Kenya per Alba e il Roero
Medici e volontari in aiuto all'ospedale di Kinangop, in una delle aree più povere
Nel corso del soggiorno sono stati realizzati oltre 50 interventi chirurgici e lezioni ai medici locali
ii VINCENZO NICOLELLO
» Rino Tesio, fotografo professionista e titolare di "Oltre I.0 ScattO , studio lotograf ìcu di (:orneliano, ha partecipato ad una missione umanitaria in Kenya, Ciane° a fianco con medici specializzati. (ahi meglio di lui, die e abituato a raccontare con le immagini le storie. ci poi) spiegare questa avventura? f la partecipato a questa ntis:iaNe' sanitaria capitanata da Bruno Erea, prolessore ordinario li,ori ruolo di (lrolos'ia all't'?riversihi di Torino, giei direltore della (:lince'(', urologica della (Ala della .Salute ed ex direttore elend, scorcia de' specializzazione di ( 'roltg ia. ll luminare ha portato con se due specializzandi, (;iorgio Calleris e Alessandro .11arquis, della delegazione faceva part(' anche il dottor Tommaso Lorusso, presidente del bons Club di Alla. N mio compilo era quello di documentare láttiviter svolta elci medici presso i Ispedale missionario North Kinangop (:batoli(' Hospital».
Dove la sanità è un lusso per pochi
Questa struttura sanitaria si trova in un territorio situato a 2.5(X) metri di alterna sul livello del mare, a 80 chilometri dalIequatore c a circa 120 chilometri a nord della capitale Nairobi. •'Il ? osocomio i' diretto du doro Sandro Borsa, missionario padovano e grande manager a giunge Tesio -. Una struttura che e nato su uniarea di circa •100 otturi, circondata da abitazioni, boschi, cave di pietra e botteghe artigiane di labbri, /aie,?nar?ri, agricoltori. laa curiosita i' che si tralla di un esempio di economia circolare, con oltre -WO persone che lavorano a vari) titolo, producendo quasi tut
c ante ed emozionante. La gente i' povera. ma e? tanta unranita e dignitei. Purtroppo forse hanno avuto lu sfortuna di nascere nella parte sbagliata del mondo. A loro basterebbero 50 euro allcan? per garantirsi unirssicurNzione sanitaria ed invece, non sono in grado di pagarla. Per li,rlunu don Sandro aiuta tutti e non lascia nessuno per strada, sfruttando le' varie collette e lu divino provvidenza».
Un nuovo appello alla solidarietà
Dopo tanto lavoro, rë stato spazio anche per un fine settimana divertente: «Nel weekend le sale operatorie sono chiuse e così, grazie a don Sandro, abbiamo poluto partecipare ad un salirci fotografico nel Masai Mara e questo stato un momento ludico davvero interessante, che mi laa permesso di portare a casa scatti indimenticabili,. Chi vorrà conoscere meglio questa esperienza, presto potrà partecipare ad una strata di presentazione: «Nei prossimi mesi f cremo una serata di proiezioni c allestiremo una mostra fotogralicu per raccontare' questa esperienza che, tutti dovrebbero conoscere. 1.a povertd in cui versa quella popolazione, nessuno di noi l'ho mai vissuta né immagi
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Iv i! fabbisogno. 11 riscialda?ncnlo i• gar'ontito dalla legna prodotta nei boschi. die Mailed al- l'inlerno s/re'eittlizzazio?te dei medici. In- lath, in quel- f nspcdalc operano staff italiani. che ve nono •itrruolali'? Iramite rarie on- lus. Sono proprio tjuesti sa/tiferi a garnntire• gli interre'nli chirurgici pili equi 2-1 rolte•'. Un lavoro, quello dei mrdüi, decisamente importante e totalmente immer- sivo, come spiega lo stesso ti?- tograli?: ., .\ri yui?uhci ginrni di
permanenza. il gruppo ha ellel hullo tener cintjunrtlina di interventi urt?hwici, uno dei quali ha salvia() la vita ad tolta rttg(tzzta 'li 21 tunen clic tarera aria() se- rns.ie?i problemi post parto. p .hail 1111i'4)e'r7e'n241 tln?'re/Yt h4' •
?u?Irt, nemmeno i nostri nonni
nel periodo della grande depressione. Speriamo che qualche fondazioni', passa ospitarci per questa iniziativa».
Un'ultima notizia riguarda un'altra iniziativa relativa al
North Kinangop Chatolic Hospital, che ha coinvolto molte persone nei mesi scorsi: Ossigeno per Kinangop. I.e offerte raccolte sono state sufficienti per acquistare il macchinario che produrrà ossigeno per l'ospedale. Al momento la ditta statunitense che installerà l'impianto ha ricevuto il honitìco, ma non ha ancora spedito le attrezzature in Africa. Speriamo che questo possa avvenire nel più breve tempo possibile. Una parte della somma raccolta sarà destinata ad altre iniziative che saranno realizzate da I )on Sand ro.
Dal Rotary all'Afñca
In partenza la raccolta fondi per quattro nuove sale operatorie
» Alla missione in Kenya per sostenere l'ospedale di North Kinangop, in una regione motto povera a nord delta capitale Nairobi. ha dato un importante contributo anche il Lions Club di Alba. Attraverso una raccolta fondi, il sodalizio aveva donato oltre 30.000 Euro raccolti nel nostro territorio. Lo stesso responsabile. Tommaso Lorusso, ha preso parte all'ultima spedizione in Kenya, da poco conclusa. «Per me era la seconda partecipazione. è stata unèsperienza bellissima - ha spiegato il presidente dei Lions - i soldi che abbiamo raccolto sono stati utilizzati per l'acquisto di un impianto di ossigenazione, utile per fronteggiare l'epidemia di Covid e ogni altra emergenza. Naturalmente la nostra gara di solidarietà non si fermerò. II prossimo. ambizioso obiettivo sarà quello di costruire quattro nuove sale operatorie. La campagna di raccolta fondi si svilupperà anche attraverso una serie di eventi sul territorio. tra cui un concerto che sarà programmato nel prossimo mese di ottobre».

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