L'ATTACCO 08-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
"L' usura non è mal dl moda", presentata nuova campagna di comunicazione della Buon Samaritano con Monti Uniti
Autore: Sereno Fabrizio

"L'usura non è mal dl moda", presentata nuova campagna dl comunicazione della Buon Samaritano con Monti Unid
L'ideatore è il noto esperto di marketing Di Santo Chiappinelli annuncia anche visite mediche gratuite
Un papillon color arancio per combattere l'usura. E' questo il simbolo ideato dalla nuova campagna di comunicazione della Fondazione Buon Samaritano in collaborazione con la Fondazione Monti Uniti di Foggia. Dove, ieri mattina, è stata presentata l'iniziativa - che recita il claim "L'usura non è mai di moda" - dello spot a cui ha lavorato gratuitamente il noto professionista di marketing Gianluca Di Santo. Il quale, durante la presentazione della nuova campagna che si articola attraverso una serie di testimonianze interpretate da 10 volontari della Fondazione Buon Samaritano, ha spiegato il concept alla basedel papillon arancioportato al collo da tutti i presenti per l'occasione. "L'idea parte dalla denominazione che assume l'usuraio nella vulgata popolare: ovvero `il cravattaro'. Di qui, in totale opposizione con la cravatta che rimanda alla `costrizione', abbiamo voluto lanciare il papillon detto anche `farfalla' che ispi ra invece l'idea di libertà. I l color arancio, infine, è il croma della luminosità, della solarità, della rinascita", ha spiegato Di Santo alla platea. La campagna, che annovera il patrocinio del Comune di Foggia e dell'Arcidiocesi FoggiaBovino, partirà ufficialmente il 14 marzo e si articolerà in due fasi, come è stato spiegato da Aurelio Andretta, responsabile dell'ufficio stampa della Fondazione Monti Uniti. La prima riguarderà il battage a mezzo cartellonistica esui portali di informazione on line. La seconda si rivolgerà ai mezzi di informazione più tradizionali come la carta stampata e le emittenti televisive locali. Senza, ovviamente, dimenticare le piattaforme social. "Il contrasto all'usura è un'attività che la Fondazione Monti Uniti di Foggia porta avanti da 10 anni, anche con le precedenti presidenze Andretta e Russo — ha sottolineato Gianfranco Piemontese, membro del consiglio di amministrazione, ieri in vece del presidente Aldo Ligustro -. E mai come in questo periodoc'è bisognodi efficaci strumenti percontrastare il fenomeno, acuitosi a causa della pandemia, che ha impoverito molti nuclei familiari del territorio. Nel corso del tempo—ha continuato Piemontese— molteplici sono state le attività, anche in collaborazione con Libera, della Fondazione Monti Uniti a sostegno della legalità (come le 3 edizioni del premio Francesco Marcone') edellalotta alla cri
mi nalità condotta attraverso la pubblicazione, per esempio, del volume `Un'altra storia per Foggia. L'eredità del 21 marzo 2018'". Subito dopo ha preso la parola il presidente della Fondazione Buon Samaritano, Giuseppe Chiappinelli, che ha ricordato l'attività di assistenza, informazione e prevenzione a favore delle vittime effettive, o potenziali, di usura. "Disponiamo di team di legali, esperti fiscali e bancari, psicologi che possono supportare chi cade nelle mani degli strozzini e accompagnare nel percorso della denuncia. La nostra attività, inoltre, cerca di fronteggiara un fenomeno che è andato aggravandosi in questi due annidi pandemia: il sovraindebitamento. Un fenomeno ancora troppo poco percepito all'interno della comunità ma molto presente. E cioè che colpisce soggetti i quali, partendo da una situazione con famiglie a carico, fitti di casa e rate della macchina da sostenere, ad un certo punto, in questi mesi, possono aver perso il lavoroo ridotto di molto i loro compensi acausa del reverbero che il Covid ha avuto sulla società. Ebbene si ritrovano ad aumentare sempre di più i propri debiti e a non poterli più fronteggiare. In questo spaccato, allora, la Fondazione Buon Samaritano si propone come soggetto terzo a cui rivolgersi per chiedere aiuto", ha sottolineato Chiappinelli, che ha poi ricordato come la Regione Puglia abbia assegnato alla realtà foggiana - che opera nel contrasto all'usura e all'estorsione da ormai più di vent'anni - 150mi1a euro nel 2020 e 100 mila euro nel 2021 da erogare alla famiglie messe in ginocchio dalla pandemia e realmente bisognose. "Un lavoro che ha richiesto un attento monitoraggio e verifica capillare per distinguere i bisogni reali da quelli fittizi in ordine al sostegno economico. Le somme del 2020 sono state erogate completamente mentre per quelle del 2021 siamo a 2/3 delle assegnazioni", ha concluso il presidente della Fondazione Buon Samaritano, che ha infine anticipato a l'Attacco un'altra iniziativa di carattere medico-sanitario che partirà nei prossimi giorni e che verrà attuata da realtà nell'entourage del Lions Club, di cui la Fondazione Buon Samaritano intende avvalersi. "Tra un paio di settimane verrà attivato a Foggia un presidio medico che fornirà prestazioni e visite specialistiche gratuite alla famiglie in forte difficoltà economica. Anche questa pub essere un'arma strategica per combattere il ricorso all'usura".
fabrizio sereno

***

***

#s#44 #t#1 #c#Foggia#c#