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09-03-2022
Sezione: WEB
Il Dispaccio - Il Lions Club Reggio Calabria Sud "Area Grecanica" celebra l'8 marzo con i piccoli alunni della scuola "Montessori"
Il Lions Club Reggio Calabria Sud "Area Grecanica" celebra l'8 marzo con i piccoli alunni della scuola "Montessori"
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Nella internazionale "Giornata della donna" proclamata dall'ONU nel 1977 il Lions Club Reggio Calabria Sud" Area Grecanica", rappresentato dall'Avv. Eliana Carbone, cerimoniere e dalla socia Emilia Garofalo delegate dal Presidente Dott. Giovanni Cuzzocrea, hanno ripercorso insieme agli alunni della scuola elementare "Maria Montessori" di Reggio Calabria le varie tappe di emancipazione della donna nella Storia.
Partendo dai tempi dell'antichità e dal ruolo della donna privo di ogni valenza sociale all'esterno della famiglia o della possibilità di accedere all'istruzione o ad una carriera lavorativa a meno che non fosse di basso profilo: e cioè impiegate come infermiere negli ospedali, come segretarie negli uffici pubblici, come commesse nei negozi ed operaie nelle fabbriche e con un salario inferiore a quello dell'uomo l'Avv. Eliana Carbone ha spiegato ai piccoli discenti che dalla fine del 1800 negli Stati Uniti nacquero dei movimenti femministi formati da donne che lottarono per la parità dei diritti ed anche ad esempio in Gran Bretagna vi furono le suffragette, donne che nel rivendicare il suffragio universale cercarono di ottenerlo con azioni ardite e spettacolari come lanciarsi davanti al cavallo del re durante una corsa, incatenarsi alle inferriate di Westminster, fare lo sciopero della fame della sete e del sonno, infrangere vetrine, incendiare chiese, ma che in Italia la vera conquista di uguaglianza le donne la raggiunsero solo nel 1946, dopo la fine della seconda guerra mondiale, con l'ottenimento del suffragio universale.
Ed è proprio in questa lotta per la parificazione dei diritti tra uomo e donna ha continuato l'Avv. Eliana Carbone rivolgendosi agli scolari che si inserisce e d emerge la figura di Maria Montessori, che fu nel 1896 la prima donna laureata d'Italia in psichiatria e autrice del libro "il metodo della pedagogia scientifica "che tradotto in numerosissime lingue ha dato il cosiddetto "Metodo Montessori". L'Avv. Carbone ha sottolineato ai piccoli ascoltatori che Maria Montessori fu un'attiva sostenitrice delle battaglie per l'emancipazione femminile, per il riconoscimento dei diritti delle persone con deficit, dei poveri e degli sfruttati. E che la sua opera continua a vivere attraverso le innumerevoli scuole istituite a suo nome in tutte le parti del mondo.
A questo punto gli scolari della Montessori, recitando poesie inneggianti alla donna ed al suo ruolo fondamentale, hanno letto e scritto su un cartellone gli articoli della Costituzione che proteggono la donna da disparità all'interno della famiglia, nel lavoro, nell'accesso ai pubblici uffici ed alle alte cariche, nella sua eleggibilità e nella sua maternità, traendo conclusioni di condivisione sul principio di uguaglianza dei sessi dettato dall'art. 3 della nostra Costituzione del 1948 e sul grande passo in avanti operato in tale senso dalla riforma del Diritto di Famiglia del 1975, in cui è stata eliminata la "patria potestas" che attribuiva al marito tutte le scelte e le decisioni familiari, dall'educazione dei figli al luogo di residenza.
In un entusiasta clima di collaborazione e di festa vi è stata la consegna del cartellone dei Diritti della Donna nelle mani della Direttrice della scuola Montessori Dott.ssa Anna Aloi. Ha inoltre presenziato alla cerimonia di consegna il Presidente dell'XI circoscrizione del Distretto Lions 108 YA l'Avv. Massimo Serranò.
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