TIRRENO VIAREGGIO 12-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

La Burlamacco 81 festeggia a teatro 40 anni di risate

Autore: Ercini Maria Cristina

Anche il sindaco allo spettacolo allo Jenco
La Burlamacco 81 festeggia a teatro 10 anni di risate
Maria Cristina Ercini
VIAREGGIO. Trecentosessanta rappresentazioni, oltre trecentomila spettatori, prima compagnia amatoriale per numero di spettatori: con questi numeri la compagnia Burlamacco 81 ha festeggiato i suoi primi 40 anni con due serate al teatro Jenco di Viareggio. Eh già, quarant'anni ma proprio non li dimostra, come si è visto durante la rappresentazione della canzonetta dal titolo"...40 anni...sì... ma un si dimostrino", due serate ricche di sano divertimento, risate ma anche molte riflessioni sulla Viareggio che fu, che è, e che sarà. Un emozionato Massimo Mazzolini ha aperto la scena raccontando un po' della storia della più longeva delle compagnie teatrali del Carnevale, con aneddoti, ricordi, numeri, insomma un po' di loro e, perché no, anche di tutti. Una riflessione su che cosa sia sempre stata la canzonetta per i viareggini e non solo, come veniva attesa dalla famiglie e che gioia è sempre riuscita a regalare a tutti i numerosissimi spettatori. In pieno spirito carnevalaro, la canzonetta, con tutti i grandi maestri che l'hanno portata in scena, da Egisto Malfatti, a Enrico Casani a Gianni Lenci, ha
sempre rappresentato la vera indole di Viareggio: raccontare le verità, anche le più scomode, ma
sempre con ironia. E dopo l'emozione che ha fatto rivivere ai più "adulti" tanti bei momenti passati, da come ci si trovava con gli amici "alla panchina in passeggiata", a come ci si telefonava con igettoni perché non esistevano i cellulari, la serata è entrata nel vero spirito della canzonetta, ossia il divertimento. Tradizione rispettata, infatti nella prima delle due serate in programma, lo spettacolo è cominciato con l'ormai mitico "monologo" dell'eccezionale Claudio Morganti, che ovviamente non poteva non prendere in giro il sindaco "lucchese" Giorgio Del Ghingaro, presente in sala. Un siparietto davvero molto divertente quello a cui si è sottoposto con grande senso dell'umorismo e verve il primo cittadino che, naturalmente, si è visto prendere di mira sia come lucchese che come sindaco di Viareggio da un Morganti che certo non gliene ha risparmiato una, dalla candidatura a capitale della cultura al rifacimento dello stadio dei Pini. Ma, dobbiamo ammetterlo: Del Ghingaro ha saputo rispondere ad ogni "attacco" con grande ironia.
Lo spettacolo è poi proseguito, come di consueto, con un repertorio di divertentissime scenette, portate sul palco dagli storici attori del gruppo, da Claudio Morganti alla pietrasantina Lora Santini, e poi Vincenzo Cagnolo, Massimo Mazzolini, Ilaria Francesconi Federica Folini, Maicol Viti, Silvia Pardini e Massimo Ghiselli. Un repertorio di sketch ormai diventati cult come "Il telefono erotico" o "La suocera", con una Lora Santini insuperabile. Tante risate per il numeroso pubblico presente che, anche stanco di due anni di restrizioni, non vedeva l'ora di tornare non solo a teatro ma anche e soprattutto alla canzonetta per tornare a ridere tutti insieme, nonostante il periodo davvero bruttissimo. Allegria si, ma anche un pensiero rivolto a chi si trova in grave difficoltà, grazie Lion Club Viareggio Versilia Host, che da ormai quattro stagioni affianca e supporta la Burlamacco 81 nell'organizzazione dell'evento il Lions Club Viareggio Versilia Host, che, come ha dichiarato la presidentessa Marina De Simone, devolverà il ricavato delle serata in beneficenza per un progetto di aiuto rivolto alla popolazione Ucrania vittima dell'attacco russo.

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Un momento dello spettacolo al Teatro Jenco

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