SICILIA SIRACUSA 13-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Cristo risorto- Il Cristo Pantocratore risplende tra gli angeli, L'opera restituita dopo il delicato restauro
Autore: Grimaldi Gisella

Lentini. Un momento significativo per la città che potrà ammirare, grazie al contributo del Fai, uno dei tesori nascosti salvato dall'incuria e dal degrado: il Cristo Pantocratore
Il Cristo Pantocratore risplende tra gli angeli L'opera restituita dopo il delicato restauro
L'arcivescovo Lomanto: «Partecipo a questo atto di restituzione del dipinto il cui messaggio attraversa i secoli e arriva oggi a noi con una potenza straordinaria»
GISELLA GRIMALDI LENTINI. Un momento significativo
per la città di Lentini. Che potrà ammirare, ancora una volta, uno dei tesori nascosti, salvato dall'incuria e dal degrado. Grazie al contributo del Fondo ambiente italiano e Intesa San Paolo. Così ieri mattina nella grotta del Crocifisso è stato svelato al pubblico, in tutto il suo splendore, il prezioso affresco del "Cristo Pantocratore tra gli angeli". Un'opera restituita alla collettività dopo un delicato intervento di restauro. La chiesa, tra Lentini e Carlentini, ha infatti partecipato al 9° censimento ed è stata selezionata tra i "Luoghi del cuore", ricevendo un contributo di 10 mila euro che ha consentito di recuperare la leggibilità dell'opera. Un progetto realizzato grazie all'imponente attività di sensibilizzazione del comitato "Leontinoi nel cuore" che riunisce cittadini e associazioni di volontariato come Neapolis, Pro Loco, SiciliAntica e Lions club. Numerose le autorità presenti alla cerimonia di presentazione, svoltasi in Chiesa Madre, tra cui il parroco della chiesa di Santa Maria La Cava e Sant'Alfio, don Maurizio Pizzo; l'arcivescovo mons. Francesco Lomanto; i sindaci di Lentini e Carlentini, Rosario Lo Faro e Giuseppe Stefio; l'assessore regionale della Famiglia Antonio Scavone; il capo delegazione Fai di Si
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racusa, Sergio Cilea; la responsabile nazionale del progetto Fai "I Luoghi del cuore", Federica Armiraglio; la presidente Aps "Neapolis", Rosaria Fazio, in rappresentanza del comitato "Leontinoi nel cuore"; le restauratrici Raffaella D'Amico e Barbara Di Natale e il direttore del Parco archeologico di Lentinoi, Lorenzo Guzzardi. «Con gioia - ha affermato il l'arcivescovo Lo Manto - oggi partecipo a questo atto di restituzione del Cristo Pantocratore il cui messaggio attraversa i secoli e arriva oggi a noi con una potenza straordinaria. Pantocratore significa infatti colui che tutto governa, che dispone le cose con potenza e ci ricorda che egli è il signore dell'Universo e il re della gloria e ci in
Un tesoro nascosto salvato dall'incuria e dal degrado, grazie al contributo del Fondo ambiente italiano e Intesa San Paolo
Sopra il Cristo Pantocratore; sopra un particolare
segna anche il modo di esercitare il potere. L'unico interesse è infatti quello di utilizzare il potere per agire nel bene di tutti. Questa è la lezione che ci consegna oggi il Cristo Pantocratore». A sottolineare l'importanza della sinergia tra le varie forze nel recupero di quest'opera, il sindaco di Lentini: «Un momento gioioso - ha detto Rosario Lo Faro - che nasce anche dall'unione tra le varie forze. Il risultato di questo progetto va preso come esempio, così da qui deve partire il nostro obiettivo, che dovrà essere quello di incentivare una vicinanza culturale e umana tra i Comuni di Lentini e Carlentini». Un proposito condiviso anche dal sindaco di Carlentini. Stefio.
Per la presidente dell'associazione Neapolis, Rosaria Fazio: «essere selezionati per ben due volte all'interno del progetto I Luoghi del Cuore è un'importante attestazione di stima. La strada della cooperazione è impervia; spesso, nel nostro territorio, si parla di autoreferenzialità delle associazioni di terzo settore, usando la retorica narrazione dell'invidia. Siamo felici che in questo caso abbiano prevalso valori come la coerenza, la collegialità e la perseveranza». Presenti all'inaugurazione pure alcuni studenti dell'Istituto di Istruzione superiore "Alfio Moncada" e gli "Amici del parroco", un gruppo di volontari che ha contribuito a rendere fruibile l'area del Crocifisso. •

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