CORRIERE DI NOVARA 14-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Così il centro potrà cambiare volto
Autore: Cavalli Laura

PROGETTI Da aprile via al cantiere per il parcheggio sotterraneo in zona Curia
Così •
il centro potrà cambiare volto
Intanto si studia la pedonalizzazione di piazza Martiri: le proposte dei Lions
Come anticipato già dal "Corriere di Novara" i13 marzo scorso, potrebbero partire ad aprile i lavori per la realizzazione dei parcheggio interrato in centro città. Lo conferma il sindaco Alessandro Canelli, informando dell'approvazione, giovedì mattina in Giunta, dello schema di convenzione. «Con questo atto — spiega Canelli — si dà finalmente il via ufficialmente agli interventi che porteranno alla realizzazione del parcheggio sotterraneo in centro. Con l'ok della Soprintendenza, il cantiere della Società Parcheggio Centro Duomo srl potrebbe partire già nel prossimo mese di aprile». Il parcheggio, che si estenderà su una superficie di quasi 6.000 metri quadrati, sorgerà tra via Dominioni, via Solaroli e largo Cantelli e prevede la costruzione di tre piani interrati più un piano superficie. 279 i posti auto totali e 4 posti perle moto. Di questi, 247 posti auto aperti nei tre piani interrati e 31 posti auto con 6 posti disabili a piano strada. Verrà sistema anche la viabilità tra via Coccia, via Dominioni e largo Bellini con l'intersezione in rotatoria su via Soalroli e la ricollocazione della fermata del trasporto pubblico. Nell'ambito del progetto del nuovo parcheggio, saranno incrementate anche le aree a verde con un aumento significativo delle stesse che passerebbero dai 467 metri quadrati attuali a 1793 mq futuri. Saranno attuati anche interventi di risanamento conservativo sul quadriportico del Duomo. «Un progetto che ha due finalità principali: da una parte snellire il traffico che oggi grava in quella zona, migliorandone le condizioni di circolazione e di attraversamento specie per via Da minioni, dove è prevista una rotatoria — conclude il sindaco -E successivamente disegnare una città ancora più a misura di uomo con la possibilità di trasformare finalmente piazza Martiri in uno spazio di ampio respiro riservato esclusivamente ai pedoni. Presto inizieremo a lava
rare a questo progetto affinché nel momento in cui termineranno i lavori per i parcheggio sotterraneo potremo immediatamente chiudere al traffico la piazza della nostra città». «Giunge al termine un lungo iter — spiega l'assessore all'Urbanistica Valter Mattiuz — che consentirà all'amministrazione e alla città di arrivare finalmente ad un risultato importante, ossia quello di pedonalizzare piazza Martiri restituendola, di fatto, ai Novaresi. Due procedure che cammineranno parallelamente e che alla fine dei lavori di realizzazione del parcheggio sotterraneo porteranno in breve allo svuotamento di piazza Martiri dalle auto». LA PEDONALIZZAZIONE DELLA PIAZZA E proprio sulla trasformazione di piazza Martiri in area pedo nale, i Lions novaresi hanno risposto alla richiesta di proposte, valutazioni e discussioni pubbliche provenienti dal Comune volta a coinvolgere la cittadinanza nella realizzazione del cambiamento più significativo e più potenzialmente impattante sullo svolgimento della vita sociale della città da molti anni a questa parte. «Ringraziamo - dice Guido Bucciotti, a nome dei Lions Club Novara Host, Novara Ticino, Novara Broletto, Novara Ovest Ticino - le autorità cittadine per questa opportunità di dare il na stro contributo con la passione e l'attaccamento alla nostra città e ai nostri concittadini che ci ha sempre caratterizzato e che costituisce una delle più importanti ragioni per l'esistenza della na stra associazione». E spiega «i punti fermi che ci hanno guidato nella definizione della nostra proposta». Innanzitutto, «migliorare la fruibilità del centro città con spazi e percorsi pedonali sicuri e interessanti per una migliore gestione e facilitazione della vita sociale e turistica», ma anche «non causare assolutamente problemi alla viabilità cittadina. Anzi, ove possibile, migliorarne la fluidità e la
sicurezza». Terzo punto: «Nella maniera più assoluta non causare problemi alla conservazione e fruizione dei beni storici cittadini, aumentandone anzi l'inserimento nella nostra vita sa ciale e la migliore conservazione». E infine, quarto ma non ultimo punto, «non creare problemi alla costante necessità di parcheggi comodi e accessibili, con costi di gestione non proibitivi». «Diciamo subito - prosegue Bucciotti - che il punto 4, è brillantemente risolto dalla realizzazione del nuovo parcheggio nell'area della Curia con una capacità che aumenta quella attuale. Il punto 2 impone di non interrompere la viabilità di piazza Martiri e anzi di renderla più sicura e fluida, come evidenziato dall'assessore Mattiuz (nell'intervista al "Corriere" di giovedì 3 marzo, ndr). I punti 1 e 3 sono quelli su cui ci siamo concentrati». La proposta presentata «contiene la realizzazione del percorso carraio sotterraneo solo come evidenza di quanto in teoria si potrebbe pensare, ma abbiamo subito precisato che ci sembrava di difficile realizzazione soprattutto per i costi e perla presenza probabile di reperti storici al di sotto della piazza. L'abbiamo quindi di fatto considerata solo teorica, anche se era rimasta nelle immagini realizzate dallo studio Grignola quale esercizio di ipotesi. L'idea che sosteniamo con maggiore convinzione è di mantenere la circolazione sui due lati della piazza, ma cercando di rendere sicuro e comodo il passaggio pedonale, con particolare attenzione alle persone con problemi di deambulazione e tenendo presente che la pedonalizzazione dell'attuale parcheggio e la creazione di percorsi pedonali porterà sicuramente ad un aumento del traffico pedonale, aumento che va tenuto presente. Fra tutte le ipotesi che abbiamo valutato ci sembra che le possibili soluzioni siano tre. La prima, realizzabile anche in previsione di successive implementazioni, è di dotare la piazza di passaggi pedonali con semafori per consentire di andare in sicurezza dal
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la piazza al castello e viceversa. La seconda è di realizzare un passaggio sopraelevato che passi dalla piazza al castello e chiudendo l'attraversamento pedonale della strada. Il vantaggio sulla fluidità del traffico sarebbe notevole. Ovviamente occorre pensare ad una struttura che non impatti negativamente sul paesaggio e che sia transitabile da tutti. La terza soluzione ci sembra anche la più interessante dal punto di vista culturale: realizzare un passaggio pedonale sotterraneo che passando sotto la strada consenta agevolmente di risalire nel castello. Questo probabilmente ci farà trovare dei reperti storici nei livelli sottostanti, probabilmente di epoca romana, ma in questo caso diventerebbe una grande opportunità con la creazione di una esposizione sotterranea dei reperti, protetti da vetrate di sicurezza e disponibile a tutti i passanti, realizzando una ulteriore attrazione per la città». Il progetto - che causa Covid non è stato possibile presentare alla cittadinanza, ma le cui tavole grafiche resteranno esposte al Broletto fino a metà mese - contiene anche, conclude Bucciotti, «valutazioni sul sistema di collegamento dei parcheggi periferici col centro città, per consentire a chi giunge in città di accedere alle attività commerciali e turistiche predisponendo un sistema informatizzato che consigli il parcheggio più comodo verso la destinazione scelta ed il percorso pedonale da seguire»
s Laura Cavalli
PARCHEGGIO SOTTERRANEO Un rendering della vista Nord Est (dall'accesso della Curia)
PIAZZA MARTIRI Una delle tavole grafiche presentate dai Lions: la piazza senza auto potrebbe essere così?

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