CORRIERE ADRIATICO ANCONA 15-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Ricoveri rn picchiata nonostante il rialzo
Autore: Sconocchini Lorenzo

Ricoveri in picchiata
nonostante il rialzo
Più 24% di contagi nell'ultima settimana, ma in un mese i pazienti Covid si sono dimezzati in area medica e ridotti a un terzo in terapia intensiva
IL PROFESSOR SILVESTRI «LA PANDEMIA STA FACENDO IL SUO CORSO» IL REPORT
ANCONA Nell'ultima settimana i contagi da Coronavirus nelle Marche sono aumentati del 24%. in una risalita iniziata il 5 marzo dopo un mese e mezzo di flessione. Ma finora la curva dei nuovi casi positivi resta disaccoppiata da quelle dei ricoveri. Le ospedalizzazioni per Covid continuano infatti a seguire un trend in discesa (-7,5% in area medica e addiruttura -26% in terapia intensiva rispetto a una settimana fa) nonostante il rimbalzo tecnico che si verifica di solito il lunedì (ieri +2) per le minori dimissioni nei giorni festivi.
La terza ondata La circolazione virale resta molto diffusa, sospinta probabilmente anche dal diffondersi di
sottovarianti molto contagiose: con i 906 nuovi positivi dei bollettini di ieri l'incidenza settimanale nelle Marche è salita a 792,5 casi ogni IOOmila residenti, quasi due volte e mezzo superiore rispetto al picco di un anno fa (353) nella terza ondata, quando la variante Delta scatenò un effetto tsunami sul sistema sanitario, raggiungendo una saturazione per Covid del 66% dei posti in area medica e del 60% in terapia intensiva. Adesso, grazie soprattutto alla protezione dei vaccini e alla minore patogenicità della variante Omicron, i nostri ospedali sopportano una pressione molto più leggera. Ieri i ricoverati per Covid occupavano il 5,5% dei posti totali in terapia intensiva e il 15,5% in area medica. Parametri che ormai da 15 giorni sono stabilmente da zona bianca, fascia in cui le Marche torneranno da lunedì prossimo.
IL confronto mensile Nell'ultimo mese del resto nella nostra regione i ricoveri di pa
zienti positivi sono quasi dimezzati, scendendo da 310 a 160 nei reparti non intensivi (Pneumologia, Malattie infettive e altri) e si sono ridotti a un terzo nelle rianimazioni, dai 42 del 14 febbraio ai 14 di ieri. Sarà che la «pandemia sta facendo il suo corso», per usare le parole dello scienziato senigalliese Guido Silvestri, direttore ad Atlanta del Dipartimento di Patologia generale alla Emory University. A margine di un incontro tenuto giovedì al Lions Club di Senigallia il patologo ha descritto una situazione «infinitamente più gestibile rispetto a due anni fa: abbiamo i vaccini, le terapie, c'è moltissima gente immune, anche peressereguarita dall'infezione, quindi si tratta di continuare a gestirla». Come? Soprattutto sviluppando anticorpi. «Se tutti si vaccinassero - aveva concluso il professor Guido Silvestri - e con gli antivirali di nuova generazione non è che finisce l'infezione, finisce fernergenza, diventa gestibile».
Lorenzo Sconocch ini
RPROCUIIONE RISERVATA
II trend dell'epidemia ,
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792,5 (+24%**) 638,8
661,6
160 (-7,5%) L 173 t 209 14 (-26%)
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888,3
272 19 28 31 14.172 (-1,9%) 14.446 18.698 23.068
1.161,7
310 42 23.927
'I nuovi casi settimanali ogni 100mila abitanti; "La variazione dell'ultima settimana

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