GAZZETTA DI MODENA 18-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Medici, associazioni e Lions contro il diabete giovanile

Autore: G.F.

IL PROGETTO
Medici, associazioni e Lions contro il diabete giovanile
Insulina, alimentazione, sport. Ecco il tridente difensivo anti-diabete. A schierarlo non sono soltanto le persone adulte, ma anche i bambini. Sono circa duecentocinquanta i minori seguiti dall'Ausl di Modena per la malattia nelle sue varie forme. Nove su dieci presentano la forma autoimmune (tipo 1). «La cura del diabete di tipo 1 si basa su tre cardini - spiega la dottoressa Barbara Predieri, docente Unimore di Pediatria - Sono l'insostituibile terapia con l'insulina salvavita, l'alimentazione corretta e l'attività fisica». La pediatra sarà tra gli insegnanti delle dodici lezioni organizzate al sabato pomeriggio da domani all'11 giugno dall'associazione Giovani con diabete di Modena. Gli incontri hanno come tema "Sport e giochi insieme" si terranno in stradello San Marone 15, sede dell'associazione. Sono rivolti principalmente ai pazienti dai 6 ai 14 anni, coinvolgendo però sia gli amici sia le famiglie. La prevenzione è importante quanto l'attenzione. «Negli ultimi due anni abbiamo visto esordi molto severi della malattia - sottolinea il medico - con casi di chetoacidosi diabetica. Un bambino che urina di più, beve di più, si alza di notte
Medici, associazioni e Lions insieme contro il diabete trai giovani
perché ha bagnato il letto dà segnali importantissimi da non sottovalutare: potrebbero essere allarmi di un esordio di diabete. La diagnosi precoce è importante per evitare che il bambino arrivi a sviluppare una condizione clinica molto grave». L'iniziativa è patrocinata dal Comune. «Sono importanti momenti come questi - rimarca Grazia Baracchi, assessore allo Sport e all'Istruzione - come è importante nella quotidianità il movimento sano e continuo». Una posizione confermata da Daniele Bandiera, presidente dell'associazione padrona di casa. «Lo sport è un punto cardinale per tutta la famiglia - garantisce Bandiera - e gli stili di vita sono fondamentali come l'accoglienza. I lunghi mesi di lockdown senza attività sportive né socialità hanno determinato un peggioramento nelle condizioni tipiche della patologia». Il progetto è sponsorizzato dai Lions Club di Modena. «Creando reti ci si sente meno soli», la posizione di Elisa Grande, presidente del Lions Club Modena Estense. Ogni sabato inoltre sarà allestito sempre nel giardino della Associazione un "Angolo genitori": i genitori interessati possono avere maggiori informazioni via email all'indirizzo: info@agdmodena.it.
G.F.
c 71,70'Al/IOVI 715f ;MIA

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