CORRIERE ROMAGNA DI RAVENNA FAENZA-LUGO E IMOLA 18-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Giorgio Betti, amico di Melvin Jones

Autore: Cesaretti Daniele

Giorgio Betti, amico di Melvin Jones
Lions Club Ariminus Montefeltro, Morciano e Leo Valle del Conca, Bologna Irnerio e San Marino Undistricted uniti con i vincoli dell'amicizia
..10 Intermeeting Lionistico al Grand Hotel des Bains di Riccione, presente il Past. Direttore Internazionale Roberto Fresia
E ripartita in grande stile láttivin del Lions Club Ariminus Mom eleltro per fanno 2022, fermatasi a malincuore a dicerobre per l'emergenza Ccwid. ll presidente Filippo Zillo lo scorso venerdl sera 11 marco, preso Telegante cornice del Grand Hotel Des Bains di Riccione, ha organizzato e coordinato un interroeeting fun ben S Lions Club: C4riroirms Mont efekro, Morciano Valle del Conca, Leo Valle del Cooca, Bologna Imenio eSan Marino Undistricted. E per rilanciare, in un momento così tribal, il tema del Loins wo ha invitato come ospit e donore della serata il Past Direttore Irdernazion>ale Roberto Fresia. Nonostante le precauzioni de] caso - obbligo del Green Pass - ed il preoccupante clima internazionale, la serata ha visto la partectpanone di una ottantina di persone fra cui molti stira arinesí. Dopo aver ascoltato i principi lionìstici e gli inni internazionali ma pn n ancora di degustare le squisite pietanze delta cena, il presidente Zilli ha sorpreso tutti í
presert i annunciando, coo un fuori programma, i] conferimento della Melvin Jones Fellotn ship al proprio socio e concittadino Giorgio Betti, egli steso vísíbilnnente sorpreso ín quanto ignaro destínatarío del riconoscimento 6no a quel momento. Ricordiamo che la Melvin Jones Fellowship, ohe prende il borne dal fondatore del Lions Clubs International, b una onorificenza istituita nel 1973 ed è stata creata per dare íl più alto riconoscímeato alla dzdlzione delle singole persone al serriúo urnacutario. Pur non essendo necessario essere Lions per conseguire tale onorificenza, Giorgio Betti da hingo tempo lo è, e Proprio in veste di Lion egli ha sorpre portato avanti i principi e lo spirito die alimentano il [pub. Zilli ha dato lettura alle ragioni del prestigioso conferimento nonché al Lungo curricuktrn professionale del giornalista riminese. Zilli ha fatto notare, per d compiacimento dei sammarinesi presenti, che gli ultimi 20 anni della propria camera Giorgio Betti li ha trascorsi proprio sul Titano in veste di coordinatore e direttore di alcuni organi di stampa beali. Ed è in veste di giornalista "sammarioese che egli è stato insignito di alcuni prestigiosi premi internazionali. Fra l'atro, cita Zíllì, Beth è stato fra i fondatori del Panathlon Club di Rimini e si è prestato a svolgere attivia di volon tarlato Lions in Africa. In tempi più recenti il giornalista si è reso disponibile a pubblicare numerasi scritti del compianto storico militare prof Amedeo Montemaggi e a fare resoconti dettagliati sulle sempre più ricorrenti commemorazioni che sí tengono al Memorial di Monte Pulito di Faetano, che ricorda il sacrificio ultimo del soldato gurkha Sher Bahadur Thapa insignito postumo della Victoria Cross, la più alta onorificenza militare dell'allora Impera britannico. Ed è proprio grazie a questi tributi giornalistici al sacrificio dei soldati indiani impegnati nella Campagna dhalia 194345 che il Lions dub Ariounus Montefeltro ha

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stabilito un rapporto privilegiato con l' anbasciata dell'India fino ad arrivare ad un diretto interessamento del Premier indiano Narendra Modi. Rimanendo in tema saromarinesità era presente alla serata anche Peppin Della Balda socio del Lions Club Bologna Irnerìo con cui rAriminus Montefeltro é in procinto di geroelLarsi, Dome peraltro lo stesso dub felsineo ha fatto con San Marino una dozzina di anni fa. Visibilmente compiaciuto anche il Past Direttore Internaúonale Roberto Fresia al quale é stato riservato ]'onore di consegnare il MW a Giorgio Betti. Nel dopo cena Fresia ha preso íl microfono per spiegare le ragioni del Lionismo con un intervento molto articolato esordendo con una domanda che ha preso in contropiede i presenti: 'Perché noi lions facciamo quelb che facciamor Già, perché? Fresia, fra í vari scopi, ha evidenziato l'intemazionalità del Ckhb che é difieo in un numero maggiore di nazioni di quarte ne siano presenti ararne, contando l.3e.000 socil Il relatore ha raccomandato di vivere linternazìonalitá dei Lions secondo la struttura concepita da Melvin Jones cioè a partire dal mondo per arrivare allo stato, alla comunità, ai dub, fino alla singola persona. E secondo questa struttura ma andando in senso inverso, il divenire socio Lions non costituisce un punto d'arrivo ma un punto di partenza per vivere da Lions. E risalendo dal singolo sodo al gradino appenasuperiore, íl Past Direttore ha rimarcato i tre momenti salienti di ogni dub: loperativítá nel proprio territorio congiunta di più ai club; la chiamata del associazione internazionale. Fresia si é quindi soffermato sulle campagne intraprese con grande successo dal LCIF come la lotta al morbillo, alla oncocercosi o cecità del fiume e, rimanendo più vicini alla realtà italiana, al sopporto offerto al disastro del terremoto in Abruzzo. E con particolare orgoglio ha puntualìmato che, nonostante la pandemia ed i relativi lodcdown e restrizioni, lattività e gli interventi dei Lions sono rimasti non solo ironisti ma addirittura più incisivi. Fresia ha poi raccontato, con il supporto di una ricca do- cumentazíone fotografica e con un pizzico di emozione, le gratificanti esperienze personali vi cute in Africa ed in Zambia in particolare fra le persone in stato di necessità dei diritti e dei beni indispensabili alliotera umanità.
Dmriele Crsaretti Of cer per la an bum icazione del Llevas Club Armi n uss Mnnteeltro

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In alto Sopra, Roberto Fresia da sinistra: insieme al socio Daniele Giorgio Betti. Cesaretti, A destra, da Giorgio setti sinistra Cesare e il presider Alimenti, Ma- di Ariminus rina Montanari, Montefeltro
Leo Giulia Filippo Zilli Cimarosta, I]eana Bel]uzai, Past. D. Internazionale Roberto Fresia, Filippo Zilli, Emanuele Cesarini e il Cerimoniere Graziano Lunghi

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