TIRRENO PISTOIA-MONTECATINI 18-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Dalla Croce rossa un aiuto ai più deboli

Autore: Bardini Carlo

SOLIDARIETÀ
Dalla Croce rossa un aiuto ai più deboli
II presidente Petrucci: rimborsi spese per la manutenzione dei sentieri. Uno dei lavoratori ha trovato un impiego stabile
('orne sponsor si sono fatti avanti i lions e l'-\v-is della montagna
Carlo Bardini
SAN MARCELLO. Si chiama "Progetto di inclusione sociale" e si occupa di includere persone che hanno difficoltà socio-economiche, offrendo loro la possibilità di fare interventi utili in cambio di un rimborso spese, ma soprattutto dare loro una forte motivazione per rimettersi in moto e magari trovarsi un lavoro. Come è successo, per ora, almeno in un caso. Si tratta di un progetto portato avanti da alcuni privati e dal Comitato Croce Rossa di San Marcello, nato alcuni mesi fa, e che dopo una pausa sta per riprendere il via a breve. «Assieme ad alcuni privati— spiega il presidente della Cri Ivan Petrucci — si sono riuniti alla ricerca di un'attività che potesse includere quelle figure che vivono un disagio socio-economico, impegnandole nella riqualificazione
del territorio. Con un duplice scopo direi — afferma Petrucci — di dare anche una mano a quelle associazioni della montagna che hanno difficoltà a reperire volontari per pulire e conservare i sentieri». Deus ex machina di questo progetto è il volontario Enrico Cantelli, che se ne occupa in prima persona: «Cantelli è molto prezioso, svolge un ruolo fondamentale — dice Petrucci — come volontario della Croce Rossa coordinerà le attività e definirà i ruoli da dare all'interno dei lavori che saranno chiamati a svolgere queste persone». Sono nate così diverse collaborazioni come ad esempio con l'Ecomuseo, con Valle Lune, e in ultimo con la SocialValleye il Comune di San Marcello-Piteglio, per la riqualificazione della sentieristica legata al progetto di Segnavie. «Abbiamo dei partner che ci supportano economicamente per sostenere il progetto — spiega Petrucci — come ad esempio l'Avis e i Lions». Le persone al momento interessate da questo tipo di progetto sono poco meno di una decina e l'attività si è svolta nel periodo estivo-autunnale scorso. Si riprenderà a brevissimo, appena la stagione lo permette, già da questa primavera. «Abbiamo supportato già diverse persone — dice Petrucci — che magari avevano bisogno di questo tipo di aiuto svolgendo, come dicevamo, attività a beneficio del territorio, in cambio di un contributo sociale che viene dai privati e passa attraverso Croce Rossa. Ovviamente non è una paga da lavoro, ma semplicemente un rimborso spese che possa dare loro soprattutto motivazione per potersi rimettere in gioco e magari conoscere persone che possano offrirgli davvero un lavoro. Come è successo per uno di loro che grazie a questa iniziativa ha trovato una vera occupazione. Per noi è una grande soddisfazione. È anche un modo, per loro, di avere visibilità». Se qualcuno volesse avere maggiori informazioni può rivolgersi alla Croce Rossa di San Marcello.
Alcuni lavoratori impegnati nella pulizia di sentieri di montagna(FD JL ARJI IvO)

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