INFORMATORE BORGOMANERESE - IL SEMPIONE 18-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Due giorni a scuola in bici per dimostrare che si può

Autore: Gia.Co.

LUNED 21 E MARTED 22 MARZO
Due giorni a scuola in bici
per dimostrare che si può
Due giorni a scuola in bici. Fossimo nei Paesi Bassi, in Danimarca o in genere nel centro-nord Europa, questa non sarebbe un notizia. Lo è invece a sud delle Alpi, dove a scuola era abituale andarci in bici, più o meno, fino agli anni Settanta. Non è più così, eccezion fatta per alcune città, Ferrara in primis. A scuola si va soprattutto con altri mezzi e le conseguenze del loro abnorme uso lo si vede negli orari di entrata e di uscita: non ci passa un ago fra le auto, che sembra vogliano quasi entrare in classe. Ma qualche cosa sta cambiando soprattutto fra gli under venti, e proprio grazie a loro e ad alcuni insegnanti che lunedì 21 e martedi 22 marzo il Liceo scientifico Galileo Galilei (in particolare la III
PRESENTAZIONE DEL BIKE DAY
C) e l'Istituto Don Bosco hanno indetto una due giorni "Bike Day". Vi aderiscono anche la ditta Fontaneto raviolificio (il titolare, Fabio Fontaneto, è un cicloturista di provate capacità di resistenza) i Lions e Club 61 Frecce Tricolori. Il programma è stato presentato in municipio presenti Gabriella Cominazzini, dirigente dello Scientifico, gli insegnanti Giuliana Creola, Michela Zanetta e Silvia Sacco (Don Bosco). Francesco Valsesia, assessore comunale, e un gruppo di studenti (più femmine che maschi: le donne fanno sempre da apripista). Spiegano: «Tutti sanno che ci troviamo in un'epoca di profonda crisi e cambiamenti, la crisi energetica è sulle bocche di tutti e quando ci siamo fermati per il
lockdown, il tasso di inquinamento è diminuito. Ora però tutto è ripreso come prima. Il Bike Day è un promemoria per non dimenticare che se tutti nel loro piccolo danno un contributo». Il progetto mira a incentivare l'uso della bicicletta per piccoli spostamenti e per aderire è sufficiente recarsi a scuola in bicicletta nei due giorni prefissati. I primi ciclisti a scuola riceveranno un buono colazione. Sono previsti altri premi e ci sarà una gara di lentezza, seppur restando la bici il mezzo più rapido per girare in città. Gli studenti provenienti da paesi più lontani sono invitati ad usare i mezzi pubblici e chi non può fare a meno dell'auto di parcheggiare al Campo sportivo oppure in Largo Aldo Moro.
Gia.Co.

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