NAZIONE SIENA 19-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Gianna Nannini canta I a sua anima senese - Gianna Nannini torna a Siena e strega il Garden
Autore: Talenti Andrea

La serata al Garden con il Lions Torre di Mezzo
Gianna Nannini canta la sua anima senese
Talanti a pagina 11
Gianna Nannini torna a Siena e strega il Garden
La cantante si è esibita e raccontata nella serata organizzata dal Lions. Dalla laurea ai Palii con l'Oca: «Amo il sapore della mia terra»
L'OCCASIONE
È stata la serata organizzata dal Lions Club Siena in onore della rockstar
SIENA
«lo canterò per te, mi sentirai nell'aria». È così che canta Gianna Nannini in 'Ti voglio tanto bene', uno dei brani immortali della rockstar senese. Un'immagine che ben rappresenta il profondo legame materno tra Siena e la cantante; quel cantare che a Siena è rito di forza e d'amore. Così, come la voce dei Popoli riempie il Campo al momento dell'accesso in piazza nei giorni precedenti al Palio, accompagnando il cavallo e rimbalzando tra i palazzi per poi liberarsi in aria, la voce di Gianna Nannini torna a Siena per cantare e raccontare quella sua particolare senesità esportata in tutto il mondo. La serata andata in scena ieri sera presso l'Hotel Garden e organizzata dal Lions Club Siena Torre di Mezzo ha visto una Gianna Nannini in versione inedita: dopo i saluti ufficiali dell'emozionatissimo presidente Paolo Giuliani, la rockstar si è lasciata andare ad un'emozionante excursus della sua vita senese, un vero e proprio medley di emozioni - come quello in cui si è esibita prima della cena conviviale e dell'intervista del caposervizio de La Nazione di Siena, Pino Di
DIETRO IL SUCCESSO
L'artista ha parlato degli esordi e del rapporto d'amore con la sua città
Blasio. Emozionatissima l'esibizione con la nipote Isabella Nannini, così come come l'esecuzione dell'immortale Meravigliosa creatura. Di Blasio ha iniziato toccando le dolci corde dei ricordi universitari di Gianna, con la laurea in antropologia culturale che la musicista ha ottenuto proprio a Siena nel 1994-1995. II ricordo della tesi, l'emozione della presenza del padre Danilo, la votazione di 110 con lode e la discussione sui canti nepalesi, la Maremma amara intonata. II rapporto con la famiglia, il padre, i due fratelli, i primi anni nell'attività familiare, poi la scelta di una carriera difficile come quella dell'artista. Lei che ha cantato Siena in tutto il mondo, incidendone il nome e la grandezza tra le note delle sue canzoni.Sono le storie a tenere unite le persone, e la storia di Gianna Nannini è un tassello indelebile della comunità senese. Frammenti di vita che fanno della rockstar, come sottolinea Di Blasio, una delle Donne di Siena: dopo la Santa Caterina, la Pia de' Tolomei e la Fornarina, è appunto Gianna a rappresentare nel mondo la senesità femminile. Donna, madre, musicista, sorella, figlia, contradaiola: tutte sfaccettature che fanno parte della star, genio d'arte e d'umanità. Poi l'Oca: la Contrada che le scorre nel sangue e le fa battere ancora il cuore dopo anni di lontananza da Siena. Come in quel Palio del Luglio 1996, quando l'incontro sfiorato con Mel Gibson - che voleva realizzare un film sul Palio - fece solo da sottofondo alla marcia trionfale della sua amata Contrada, arrivata prima al Bandierino con Trecciolino su Quarnero. Un legame, quello con la Contrada di Fontebranda, che attraversa tutta la sua vita, fin dalla nascita quando fu avvolta nella bandiera dell'Oca che ancora custodisce gelosamente. Infine le esibizioni senesi, fin da ragazzina: dal primo Bao'bello nel Bruco per arrivare all'ultima in Fortezza, nello scorso luglio. Pezzi di un mosaico che fanno di Gianna una pagina immortale della storia di Siena. «Anche dopo tutti questi anni non perdo il mio accento, che mi ricorda sempre

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da dove vengo. Oggi siete tutti nel mio cuore. Perchè questa è la mia città, e io sono senese. Come voi» ha detto emozionata la cantante. Perché il tesoro di Siena è la sua anima: un'anima che trabocca di storie e di passioni. E Gianna Nannini, con la sua innata senesità, è storia e passione.
Andrea Talant)
Il caposervizio de La Nazione di Siena, Pino Di Blasio, il presidente del Lions Club Siena, Paolo Giuliani e Gianna Nannini

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