MATTINO SALERNO 22-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
In Polonia per consegnare gli aiuti il viaggio di Francesco, Luigi e Michele
Autore: Naimoli Laura

In Polonia per consegnare gli aiuti
il viaggio di Francesco, Luigi e Michele
L'INIZIATIVA
Laura Naimoli
Sono tornati a casa, stanchi ma con un bagaglio personale arricchito da un'esperienza che rimarrà a lungo nella loro memoria. Si è conclusa ieri pomeriggio la missione umanitaria di tre giovani Francesco Maria la Brocca, Michele Melillo e Luigi D'Arco, che venerdì scorso sono partiti alla volta della Polonia con l'intento, assolutamente riuscita, di arrivare al confine con l'Ucraina per aiutare la popolazione In fuga dalle bombe russe. «Ci portiamo a casa un'esperienza davvero forte - spiega Melillo -. Al di là della disperazione che abbiamo toccato con mano, ci ha colpito il senso patriottico della popolazione Ucraina, che. pur nell'angoscia più profonda, era restia a lasciare la propria patria. Così come ci ha colpito la grande organizzazione dell'emergenza umanitaria da parte dei volontari. Cogliamo ancora una volta l'occasione per ringraziare tutti quelli che ci hanno supportato». Il viaggio, durato un giorno intero, è stato patrocinato dal Rotary International Distretto 2101. Alla missione hanno contribuito numerose associazioni presenti sul territorio: il Lions Club Eboli Valle dei Sele, la fondazione Fra' Umile Fidanza, la Caritas, Libera contro le Mafie, l'associazione Il Mondo a Colori, la parrocchia di Santa Maria del Carmine, la farmacia Sena che hanno contribuito in maniera sostanziale alla missione con donazioni di ogni genere. Hanno trovato grande sostegno anche da Cosimo Adelizzi, deputato del Movimento 5 Stelle, che, insieme a tanti privati cittadini, ha fornito il proprio supporto alla missione umanitaria. L'idea del viaggio che li ha portati fino al centro di accoglienza per i profughi di Przemysl in Polo- nia, dove hanno consegnato tutte le donazioni, é stata maturata dalla consapevolezza di non poter rimanere indifferenti di fronte alle immagini provenienti dalle città ucraine e dai campi di accoglienza profughi posti ai confini della nazione sotto attacco. «Abbiamo accolto con grande gioia e senso di gratitudine l'idea di Francesco, Michele e Luigi - afferma il presidente del Rotary International, dottor Carlo Mirra, - il loro spirito di servizio é lo stesso che anima il nostro club. Siamo davvero orgogliosi di loro, sia come rotariani che come ebolitani».
o ApROOuziOw nirayATA
I TRE GIOVANI EBOLITANI HANNO RAGGIUNTO IL CENTRO ACCOGLIENZA DI PRZEMYSL IMPOSSIBILE RESTARE INDIFFERENTI A QUELLA DISPERAZIONE

***

#s#12 #t#1 #c#Salerno#c#