GAZZETTA DI PARMA 23-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

«Massimo Riva vive», lo storico chitarrista di Vasco nel libro della sorella

Autore: Pettenati Pierangelo

Domenica alle 18 a Colorno
«Massimo Riva vive», lo storico chitarrista di Vasco nel libro della sorella
II Marzoèilmeseincuial Mupac (Museo Etnografico) di Colorno si celebra il ruolo della donna nell'arte e nella società con il «Percorso d'arte, musica ed emozioni — Incursioni in Aranciaia» una serie di appuntamenti organizzati da Comune di Colorno, Pro loco, Lions Colorno La Reggia, GF Color's Light, Rugby Colorno e Sostegno Ovale Onlus. Tra gli appuntamenti, quello di domenica si annuncia particolarmente interessante per gli amanti del rock italiano: alle 18, nella sede del museo presso L'Aranciaia, Claudia Riva presenta il libro scritto con Massimo Poggini «Massimo Riva vive» (Ed. Baldini-Castoldi), dedicato al fratello, indimenticabile chitarrista di Vasco Rossi. A vent'anni dalla sua morte, Massimo Riva continua a essere amato e ricordato e non c'è concerto in cui Vasco non lo nomini. Nel concerto-record di Modena Park del 1° luglio 2017, quello dei 220.000 spettatori, ha anche voluto che la sua chitarra, la storica Gibson SG che Massimo acquistò a rate da Maurizio Solieri, fosse suonata su quel palco, quasi a testimoniare una sorta di presenza fisica di quel piccolo grande chitarrista che se n'era andato a soli 36 anni, vissuti «al massimo». Come Vasco, Massimo Riva era di Zocca, hanno iniziato a frequentarsi giovanissimi ai tempi della mitica Punto Radio e hanno proseguito insieme. Questa biografia scritta dalla sorella, dicono le note, «racconta una storia senza veli. Perché se fosse stato lui a scrivere queste pagine, le avrebbe volute esattamente così. Schiette, palpitanti, sincere, emozionanti, intrise del rock che amava». All'incontro, condotto da Enrico Volpi del Gruppo Fotogragico Color's Light saranno presenti anche il "compagno di palco" Maurizio Solieri e l'amica Lilli Gagliardi. Ingresso a offerta e soggetto a green pass. Per informazioni www.mupac.it, museomupac@libero.it, 0521/816939.
Plerangelo Pettenati
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