RESTO DEL CARLINO FERRARA 23-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
«Ciao papà, sarà difficile senza te» La lettera della figlia di Padovani
Autore: Fortini Claudia

«Ciao papà, sarà difficile senza te»
La lettera della figlia di Padovani
Ieri in un duomo affollato l'ultimo abbraccio all'imprenditore che ha fondato la Engin Plast morto a 79 anni
BONDENO
«II bene che Romeo Padovani è riuscito a mettere in atto durante la sua vita terrena, è una luce che viene dal cielo e continua a diffondersi in chi l'ha conosciuto e frequentato. Nulla va perduto». Con queste parole don Andrea Frazzoli, ha ricordato ieri pomeriggio, nel duomo di Bondeno, durante l'omelia Romeo Padovani, l'industriale scomparso a 79 anni, che ha saputo essere pilastro ed esempio trainante dell'economia di Bondeno dagli anni Settanta ad oggi. E' stato il fondatore e il titolare della Engin Plast srl che produce apparecchiature per le macchine che lavorano le materie plastiche che esporta in tutto il mondo e della Cms Recicling Sistem. Un imprenditore che ha diffuso la conoscenza tecnica puntando sempre sull'innovazione, affiancato dai figli Laura e Lauro che insieme a lui hanno condotto l'azienda continuando sugli stessi passi del padre e
Don Andrea Frazzoli entra chiesa precedendo il feretro di Romeo Padovani
garantendo un futuro alle imprese di famiglia. Ieri in duomo c'era il mondo dell'economia di Bondeno e della società civile con il sindaco Simone Saletti, i rappresentanti del Lions club e della Casa società Operaia, il capo distaccamento dei vigili del fuoco volontari Michele Marchetti. «Una presenza così numerosa oggi - ha ricordato don Frazzoli - vuole dirci il bene che Padovani ha saputo trasmettere
e l'attenzione alle realtà di volontariato». «Papà è difficile salutarti e pensare alle giornate senza dite - ha scritto la figlia Laura in un messaggio di rigraziamento - . E' difficilissimo arrivare in ufficio e sapere che non verrai più a trovarmi a metà mattina. Tu e la mamma ci avete insegnato la dedizione, il sacrificio, l'umiltà, cosa significa essere onesti e limpidi».
Claudia Fortini

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