ARENA 24-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Le 98 missioni dei volontari del verde

Autore: C.Bazz.

TUTELA AMBIENTALE I patti di sussidiarietà, d'intesa con Comune e Amia, producono risultati in varie zone della città
Le 98 missioni dei volontari del verde
La stima è di 50 tonnellate di rifiuti raccolti nelle aree del Parco dell'Adige e lungo la cinta magistrale •• Volontari per la cura del verde. Sono loro lo zoccolo duro della tutela dell'ambiente a Verona. Gruppi di persone che si ritrovano per raccogliere rifiuti e immondizia abbandonati in campi, parchi, cigli della strada e, in particolare, in quelle aree che sono «terra di nessuno», a mezza via tra le competenze del Genio Civile, in spazi demaniali, a ridosso dell'Adige. Il loro impegno è incentivato dall'amministrazione, che ha stipulato una serie di patti di sussidiarietà con varie associazioni, proprio in nome dell'economia ambientale della città, e sostenuto dall'Amia, che fornisce tutto l'occorrente a chi lo richiede. «In un anno sono stati realizzati un centinaio di interventi fatti in maniera mirata da associazioni che hanno messo a disposizione il proprio tempo per la cura della città», evidenzia l'assessore ai giardini, Marco Padovani. «I patti hanno permesso ai cittadini di intervenire perla riqualificazione di zone importanti della città, non vincolate. Non si tratta di una sovrapposizione con il lavoro che svolge l'Amia ma di un valore aggiunto che stiamo implementando anche tramite progetti come Habitat che, grazie a Fondazione Cariverona, consente la valorizzazione ambientale e il recupero del patrimonio naturalistico del Parco dell'Adige Nord e Sud, delle Mura Magistrali e delle dorsali collinari». Il presidente di Amia, Bruno Tacchella, traduce in numeri il supporto dato dall'azienda. «I patti di sussidiarietà di solito sono saltuari, mentre in questo caso si sono innescati processi costanti. Nell'ultimo anno abbiamo fornito alle associazioni 641 paia di guanti, 2.540 sacchetti di vario tipo, stimabili in circa 50 tonnellate di rifiuti differenziati raccolti, 252 borracce in alluminio riciclato e 172 corpetti ad alta visibilità. Le uscite sono state 98 fino al mese scorso, a cui se ne aggiungono altre per le domeniche ecologiche». Il dirigente alle politiche comunitarie, Giuseppe Baratta, ricorda la possibilità di essere tutti protagonisti nella cura del verde, anche da singoli cittadini. «Sui siti del Comune e di Amia è possibile scaricare moduli per ricevere supporto dall'Amia». «Lo facciamo perché amiamo Verona», assicura Roberta Gentili di cittadinanza Attiva, che conta già oltre un'ottantina di uscite. «Siamo impegnati anche perla raccolta dei mozziconi e per sensibilizzare nelle scuole, collaborando con la Fiab o i Lions», le fa eco la referente provinciale di Plastic Free, Giovanna Leardini. «Saremo coinvolti anche nella Straverona e nell'arrivo del giro d'Italia». • C.Bazz.
Mdse valonteriprima di una pulizia dei bastioni dell'ex zoo

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