LADIGETTO.IT 24-03-2022

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Massimo De Alessandri relatore al Lions Club Rovereto Host

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Massimo De Alessandri relatore al lions club Rovereto Host
24/03/2022
Tema, l’attuale situazione assai critica del settore energetico a livello italiano e mondiale
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È stata una serata molto partecipata e di grande interesse quella in cui il lions club Rovereto Host ha avuto quale gradito ospite e relatore Massimo De Alessandri, Presidente del Gruppo Dolomiti Energia.
Il tema è stato l’attuale situazione assai critica del settore energetico a livello italiano e mondiale. Stante l’argomento, l’elegante sala da pranzo dell’Hotel Rovereto era occupata in ogni suo tavolo. Tanti i Soci, come pure gli ospiti dello storico Club service cittadino.
Dall’imprenditore ing. David Brusco al prof. Paolo Baggio della Facoltà di Ingegneria di UNITN, da manager di importanti aziende italiane e internazionali quali Paolo Raffaelli e Mauro Dossi al già direttore amministrativo di Trentino Sviluppo e di ITEA Stefano Robol. A cui vanno aggiunti i molti significativi ruoli professionali propri dei Soci del Club.
Il Presidente De Alessandri, con l’opportuno supporto di alcune slides, ha illustrato il delicato momento che il mercato dell’energia sta vivendo nel mondo intero. Mostrando con efficacia le molteplici variazioni delle quantità scambiate e dei prezzi del petrolio, del metano e conseguentemente del costo al cittadino dell’energia elettrica e dello stesso gas da riscaldamento e da cucina.
«L’enorme crescita dei prezzi avvenuta in queste settimane non dipendono dalla guerra in Ucraina – ha precisato De Alessandri – o meglio non solo da questo orribile conflitto. Vi hanno concorso pure parametri ormai obsoleti con cui a livello italiano e internazionale vengono quotidianamente fissati i prezzi delle suddette basilari forniture per la nostra vita di ogni giorno».
«E qui ha trovato ampio favorevole campo di raccolta anche la speculazione» – ha aggiunto il Presidente del Gruppo DE.
 
In mercati, come quelli sia del petrolio che del metano, che si configurano oggigiorno come oligopoli dove pochi soggetti, in particolare grossisti e/o distributori, fissano i prezzi, andando spesso a penalizzare i produttori di energia, di ogni tipo di produzione di energia.
«In particolare – ha aggiunto De Alessandri – la preziosa e pulita energia prodotta anche nelle nostre centrali idroelettriche trentine, si vedono in questi mesi fortemente ridotti i guadagni e i margini industriali. Sono fenomeni certamente di passaggio, ma altrettanto sicuramente non si tornerà alla situazione e ai prezzi del passato».
Si è discusso di energia come pure di acqua. Proprio ieri, martedì 22 marzo, nella Giornata Mondiale dell’Acqua. E ben sappiamo quanto pure l’acqua contribuisca in maniera fondamentale al nostro benessere quotidiano.
 
 
Dai presenti si sono chieste a più voci informazioni sulla delicata partita dell’assegnazione delle concessioni di gestione delle centrali idroelettriche del Trentino, territorio che produce dalle turbine alimentate dall’acqua circa 5 Mld di chilowattora di energia pulita, utilizzandone in loco poco più della metà.
Il Presidente De Alessandri ha detto che l’Italia è la solo Nazione della UE che ha messo a gara tali importanti concessioni, pur potendo contare su soggetti d’impresa di chiara proprietà e conduzione da parte di soci pubblici, quali Regioni, Province, Comuni e BIM.
Decisione totalmente incomprensibile e palesemente autolesionista. Ha pure aggiunto che le Regioni, le Province e le aziende produttrici di energia idroelettrica presenti lungo l’arco delle Alpi stanno svolgendo da tempo una forte legittima azione di lobbing verso il Governo italiano, proprio a tutela degli interessi delle nostre comunità e del nostro delicato ambiente montano.
«L’obiettivo qui è la cancellazione, o quantomeno lo spostamento in avanti di qualche anno, delle suddette gare di assegnazione della gestione delle nostre centrali idroelettriche. Ricordo qui che le Province di Trento e di Bolzano hanno per Statuto di Autonomia competenza primaria e diretta sull’utilizzo dell’acqua e sul tema della produzione di energia» – ha fatto chiaramente capire De Alessandri.
Una serata che ha ampiamente soddisfatto il Presidente del lions club Rovereto Host Luca Laffi, i Soci e i vari ospiti. Del resto, l’ambiente, la tutela dello stesso e delle molte risorse naturali, la produzione sostenibile dell’energia e il risparmio della stessa, sono temi su cui da anni il lions club International s’impegna e mette a disposizione molte risorse finanziarie in tutto il mondo.
Paolo Farinati
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