MONDO PADANO 25-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
II "debutto" tra i gioielli del borgo di Soncino
Autore: Aridigò Daniele

L'ospite II Conservatore Marubbi sugli affreschi del Campi
II "debutto" tra i gioielli
del borgo di Soncino
S. Maria delle Grazie, San Giacomo, il convento e Villa Cerioli
Le Giornate FAI di primavera per la prima volta a Soncino, in occasione dei trent'anni dell'associazione. Sabato 26 e domenica 27 marzo, dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17.30, quattro luoghi emblematici dell'arte e cultura del borgo saranno fruibili ai turisti in compagnia di guide professionali e di "aspiranti ciceroni", ossia studenti delle scuole superiori cremasche. Si tratta di Villa Cerioli in via Bergamo, poi delle chiese di Santa Maria delle Grazie e di San Giacomo nel centro storico e infine del Convento dei santi Caterina e Paolo. L'evento ha ottenuto il patrocinio della Provincia di Cremona, del Comune, del Parco dell'Oglio Nord, della Pro Loco e del Lions Club. Novità di quest'anno è che una parte dei ricavati
nazionali verrà usata per il restauro di un bene ucraino colpito dal conflitto bellico e nel caso soncinese una parte sarà destinata per consentire il recupero delle opere artistiche locali. Intervento speciale sarà domenica pomeriggio, quando dalle 16 alle 17 il professor Mario Marubbi, conservatore della Pinacoteca Ala Ponzone di Cremona ed autore di studi scientifici su pitture e sculture, presenterà le caratteristiche di Santa Maria delle Grazie, uno dei gioielli rinascimentali della Pianura padana. «Durante una visita guidata all'interno della chiesa, il docente esporrà alcune novità sui restauri recenti degli affreschi rinascimentali del pittore Giulio Campi - ha spiegato la capodelegazione del Fai di Crema, Annalisa Doneda -. In particolare verranno svelati i sei unghioni del catino absidale della chiesa. Il progetto ad hoc per salvaguardare le preziose opere dal degrado, che avrebbe potuto provocare gravissimi danni è stato autorizzato e concluso, grazie anche alla Parrocchia di Soncino con don Giuseppe Nevi e alla Diocesi di Cremona con don Gianluca Gaiardi». Chi parteciperà alle Giornate Fai potrà offrire un contributo per sostenere anche la Fondazione. La donazione online su wwwgiornatefai.it consentirà di prenotare la visita, opzione consigliata per garantirsi l'accesso in caso di afflusso notevole. Chi lo vorrà, potrà sostenere ulteriormente il Fai con contributi di importo maggiore oppure con l'iscrizione annuale, mediante una tessera di venticinque euro, sottoscrivibile online o in occasione dell'evento.
Daniele Ardigò
Dall'alto: la Chiesa di Santa Maria delle Grazie,
San Giacomo
(aula
e chiostro); i mulini di
San Giuseppe e
un particolare di Villa Cerioli. La delegazione Fai di Crema
per le Giornate
Fai di Primavera si sposta a Soncino

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