PRIMO PIANO MOLISE 27-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

La filosofia è donna, il viaggio senza tempo di Adele Fraracci

La filosofia è donna, il viaggio
senza tempo di Adele Fraracci
BOJANO. Emozione, confronto e tanta cultura: in tre parole la sintesi dell'evento di presentazione dell'ultima opera di Adele Fraracci, «La filosofia è donna e cosmopolita», che si è svolto a Bojano, a Palazzo Colagrosso, lo scorso venerdì pomeriggio, organizzato dal Lions Club e dall'amministrazione comunale. Presenti al tavolo dei relatori l'assessora alle politiche sociali e alle pari opportunità, Carmen Romano, l'assessora alla cultura, Raffaella Columbro, la presidente del Lions Club Bojano, Gabriela Rostani, il sindaco Carmine Ruscetta e l'autrice del testo, Adele Fraracci. Per problemi dell'ultimo minuto invece non è potuta intervenire il sostituto procuratore presso la Procura della Repubblica del Tribunale dei minorenni di Campobasso, Rossana Venditti,. A lei, ad ogni modo, è giunto il vivo ringraziamento da parte di tutti i presenti per l'incessante attività svolta quotidianamente nella tutela della giustizia e dei diritti dei più piccoli, cosi come alle autorità religiose, militari e civili. Tanto spazio, poi, alla cultura. Chi sono i "filosofi del mondo"? È questo l'interrogativo a cui cerca di rispondere l'autrice nel libro, compiendo un vero e proprio viaggio nel tempo e nello spazio, partendo dalla Grecia e passando con la sua penna delicata e nel contempo acuta da un filosofo all'altro, da Socrate a Hegel, a Nietzsche, da Giordano Bruno a Kant, ai grandissimi protagonisti del '900, in un vortice di storia, di attualità, di testimonianze di vita, di esperienze e cronache di uno scacchiere internazionale in continuo divenire eppure non cosi lontano dal passato, nei sogni utopici di ricerca di benessere ed armonia. «Un viaggio che ci dà lo slancio per superare i nostri limiti e comprendere che la vita è semplicemente una staffetta, come la definisce la professoressa, in cui tutti siamo chiamati a partecipare e a passare il testimone alle generazioni future con la certezza di aver fatto il proprio dovere e la consapevolezza di ciò che è stato e il futuro migliore al quale si può ambire» spiega la presidente del Lions, Gabriela Rostani. Sottile filo rosso della narrazione, la Costituzione, sintesi perfetta dell'imprescindibile unità di diritti e doveri di un cittadino e dello Stato nel senso più autentico del termine. Ma come dice il titolo dell'opera, la filosofia è donna. «Nella cura dell'amore, nel saper andare oltre l'io, nel dono di sé, nel coraggio della ricerca curiosa, nel comprendere che noi conosciamo noi stessi attraverso gli altri, nella custodia della memoria come autentica esperienza che può e deve porsi al servizio, generando nuova storia: in tutte queste caratteristiche la filosofia incarna lo sfaccettato e meraviglioso mondo femminile. Questo testo lascia trasparire in maniera nitida come la filosofia sia donna tenace e capace non solo di generare, ma di guidare nel cammino della vita» aggiunge Rostani. Ecco perché, come ha spiegato poi l'autrice, la filosofia è quella bussola che deve guidare sempre, partendo dal dialogo, come lo è stata per tante donne che negli anni hanno combattuto per i loro diritti. Ma, ha aggiunto Fraracci per l'occasione, la filosofia deve esserlo anche per le città, che devono tornare autentiche, aperte e cosmopolite. E non è tutto. Perché il saggio parla anche di attualità. Della guerra in Ucraina e delle guerre in generale. «In alcuni passaggi del saggio - spiega l'assessora comunale, Carmen Romano - l'autrice quasi funge

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da precursore rispetto alla strettissima attualità del conflitto in Ucraina, indicando la guerra come una "patologia" da cui è possibile e necessario guarire. Ma in che modo? Promuovendo l'evoluzione civile, perché come ricorda la professoressa, "tutto ciò che promuove l'evoluzione civile lavora anche contro la guerra", citando un noto scambio epistolare tra Einstein e Freud. Il contributo che ognuno di noi può dare alla pace inizia proprio dall'essere un buon cittadino - prosegue Romano -, dalla partecipazione attiva alla comunità, dalla cooperazione pacifica che crea i presupposti per una società più giusta, più stabile e capace di risolvere le controversie senza l'uso della violenza. E il ruolo della filosofia, che è donna, viene in rilievo anche riguardo alla determinazione, alla forza e al coraggio che le donne stesse esaltano nella loro quotidianità. E a tal proposito un pensiero non può non essere rivolto con grande tenerezza alle donne ucraine che stanno dimostrando il loro grande amore e alto sacrificio» conclude. Insomma, dalla Grecia ai giorni nostri. Dal passato al presente, con lo sguardo proiettato verso il futuro: «La filosofia è donna e cosmopolita» di Adele Fraracci è questo e tanto altro.
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OL'autrice al tavolo dei relatori: con lei Carmen Romano, Raffaella Columbro, Gabriela Rostani e Carmine Ruscetta

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