GIORNALE DI SEREGNO 29-03-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Il diritto all'acqua tra musica e immagini alla scuola Don Milani

Terza edizione della «festa» promossa dal Gs Africa
Il diritto all'acqua tra musica e immagini alla scuola Don Milani
SERINO (sil) L'accesso all'acqua come diritto fondamentale e inalienabile. E il messaggio ribadito in occasione della terza edizione della Festa dell'acqua, promossa dal Gruppo Solidarietà Africa alla scuola media a indirizzo musicale Don Milani. All'incontro di martedì hanno partecipato duecento studenti divisi in due turni. Gli interventi dei relatori sono stati accompagnati dall'esibizione degli alunni dei corsi di chitarra, flauto, pianoforte e, nella seconda parte, di percussioni, chitarre, violoncello e violini, con il coordinamento dei docenti di strumento. La mattinata è stata aperta dai saluti della dirigente scolastica, Sabatina Di Forenza, del sindaco Alberto Rossi e dell'assessore all'Istruzione Federica Perelli. In conclusione Francesco Vigand, past president del Lions club Seregno Aid, ha presentato i migliori 35 scatti del concorso World Water Day photo contest del 2022. L'acqua consente la vita e il lavoro di moltissime persone. «In Lombardia stiamo vivendo in questi ultimi due mesi un periodo di siccità, che diventerà problematica in primavera e in estate anche per l'agricoltura - ha spiegato il meteorologo Alessandro Ceppi del Politecnico di Milano - In più il cambiamento climatico con l'aumento delle temperature sta causando lo scioglimento dei ghiacciai, la principale fonte di acqua dolce: la neve di oggi è la pioggia di domani». Non in tutte le diverse parti del mondo l'acqua si ottiene aprendo il rubinetto. «Nell'Africa sub sahariana donne e bambini camminano per ore per andare a prenderla e nella stagione secca l'unica soluzione è prelevarla - ha sottolineato Maria Pia Ferrarlo del Gsa tramite le illustrazioni di Maria Silva - In Italia utilizziamo 245 litri di acqua al giorno, mentre secondo l'Organizzazione mondiale della sanità l'ideale sarebbe, attraverso piccoli accorgimenti, rimanere sui 50 litri . E utile anche riflettere su quanto e su che cosa compriamo, perché l'industria consuma molta acqua».
Alla Festa dell'acqua, martedì nell'Auditodum della scuola media Don Milani, le autorita, relatori e i docenti

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