BISENZIOSETTE 01-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Il taxi di Zia Caterina fa tappa a Prato con il suo libro

Il taxi di Zia Caterina fa tappa a Prato con il suo libro
PRATO (Ip1) Caterina Bellandi, ovvero zia Caterina, è la famosa tassista di Firenze conosciuta in Italia e ormai in tutto il mondo per la sua opera di assistenza ai bambini malati di tumore che accompagna nel proprio taxi colorato come un'opera d'arte fino all'ospedale Meyer. Negli ultimi mesi l'Ospedale Santo Stefano di Prato ha aperto le porte a questa generosa ed energica donna. All'interno dello storico Palazzo della Pubblica Assistenza l'Avvenire, Salone Apollo gremito di curiosi cittadini, è stato presentato il 29 marzo, alla presenza del sindaco Matteo Biffoni, il libro Taxi Milano25. In viaggio con zia Caterina, una rivoluzionaria dei nostri tempi (San Paolo Edizioni, 2021). Scritto da zia Caterina assieme ad Alessandra Cotoloni (Ufficio Unesco per il Comune di Siena), e con prefazione del cantautore Simone Cristicchi, il libro narra proprio della storia di Caterina e dei suoi bambini. Nel suo intervento iniziale il sindaco Biffoni ha sottolineato come la vita di zia Caterina sia piena di passione, elogiando anche il prezioso ruolo della Pubblica Assistenza, senza la quale è difficile governare una città. L'evento è stato promosso da Lions Club Prato Castello dell'Imperatore e, naturalmente, il pensiero principale è stato per i veri protagonisti del libro: i bambini che zia Caterina chiama Supereroi. L'incontro tra la scrittrice Cotoloni è avvenuto, come lei stessa spiega, per caso mentre l'osservava parlare con ragazzi di sedici anni, ed entrava nel loro
Za Caterina
mondo. Sono vent'anni che Caterina accompagna i bambini malati di cancro al Meyer e sono loro a dare alla mitica tassista la forza per andare avanti. Uno scambio d'amore, si supera "l'io" per raggiungere "il noi". Zia Caterina ha ricordato (e lo troviamo nel capitolo 17 del volume) la figura di Padre Bernardo, abate di San Miniato al Monte; poi ha citato Santa Caterina da Siena, ha invitato sul palco Brunella (insegnante trentenne che affronta la sofferenza del tumore), ha parlato del fratello Alberto (tra gli ospiti) ma soprattutto ha sottolineato che una delle più belle e difficili esperienze è il dolore perché attraverso la fragilità noi raggiungiamo l'infinito. In questo periodo di guerra in terra d'Ucraina, zia Caterina ha ricordato anche del suo viaggio con il taxi fino a Mosca, passando per la Bielorussia. La serata è stata tutta all'insegna della gioia, malgrado il dolore. Molta ironia e tante risate, segno positivo di questa donna simpaticissima. Il nuovo taxi di zia Caterina avrà come testimonial l'artista Drusilla Foer. La presentazione, moderata dalla giornalista Patrizia Scotto di Santolo, termina col racconto del viaggio in Thailandia di Caterina, che da poche settimane previste si è trasformato in una grande esperienza d'amore durata quattro mesi.

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