GAZZETTA DI BARI 02-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Rutigliano, tornano le processioni e i riti della Settimana Santa

Rutigliano, tornano le processioni
e i riti della Settimana Santa
• RUTIGLIANO. Ritornano a Rutigliano, dopo la sospensione dovuta all'emergenza sanitaria del 2020 - 2021, i riti della Settimana Santa con la prudenza tanto raccomandata dalla Chiesa e con tutto il carico di fede, di devozione e di tradizione intatto nel tempo. Il parroco della chiesa dell'Addolorata, don Sandro Dibello e il priore dell'Arciconfraternita «Maria SS. Addolorata e San Rocco», Nunzio Pedone, invitano la cittadinanza a partecipare alla festa di Maria SS. Addolorata e ai Riti della Settimana Santa, a partire dal 30 marzo, alle ore 19.00, inizio della Novena, in preparazione alla Festa. «Con la dovuta attenzione ad evitare ingorghi e assembramenti e nel rispetto delle raccomandazioni istituzionali - , dichiara Pedone - parteciperemo alla Novena durante la quale ci sarà l'ammissione dei nuovi aspiranti al noviziato, segno della vitalità della nostra Confraternita». Al termine delle celebrazioni, nel giorno della Festa, venerdì 8 aprile, si svolgerà la processione dell'Immagine delle Vergine Addolorata per le principali vie della città, con gli opportuni distanziamenti ed evitando sh ade strette». Potrà così nuovamente manifestarsi l'antica devozione del popolo rutiglianese perla Vergine nel giorno dei «dolori di Maria», quando, come ricorda il plurinovantenne Narduccio Carbonara dall'incrollabile memoria, «si andava all'Addolorata per pregare con cuore contrito, per confessarsi ed offrire un cero». La mattina della Festa, dai confratelli dell'Addolorata si potevano un tempo acquistare candele e ceri anche di grosse dimensioni, ma per lo più dai 200 grammi ai 3 - 4 chili, provenienti dalle cererie di Valenzano o di Capurso a cui si restituiva, dopo la festa, la cera non consumata. Allora niente si sprecava: ciò che rimaneva delle candele e dei ceri veniva consegnato alla ditta e nuovamente sciolto per nuove realizzazioni. Tutto ciò per qualche lira in più a favore della chiesa. La tradizione dell'offerta della cera conta ancora alcuni devoti. Marcello Cardascia, classe 1946, attivo da anni nel Lions Club Conversano, anche quest'anno offrirà un cero alla Vergine Addolorata, continuando una tradizione consegnatagli dalla madre Lillina Sacco che l'aveva ricevuta dalla suocera Angelina Cardascia, proprietaria dell'antico Caffè Roma. In programma, il successivo 15 aprile, Venerdì Santo, alle 17.30, la celebrazione della Passione e, alle 19.30, la processione del Santo Legno e dei Misteri.

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