ESTENSE.COM 02-04-2022

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Codigoro fa prevenzione con il Diabete Day

Codigoro / Vetrina | Di Redazione
Codigoro fa prevenzione con il Diabete Day
Presentata l'iniziativa che si terrà sabato 9 aprile in piazza Matteotti. Dalle 9.30 alle 12 e dalle ore 15.30 alle 18.30 si potrà effettuare il controllo gratuito della glicemia
Codigoro. Per incentivare la campagna di sensibilizzazione, che giorno per giorno compiono medici di famiglia, farmacisti e Casa della Salute, allo scopo di educare tutta la popolazione a prevenire il diabete con un sano stile di vita, sabato 9 aprile, in piazza Matteotti prenderà forma il Diabete Day.
Ieri (2 aprile) mattina, durante la presentazione dell’iniziativa, promossa dal lions club di Codigoro, in collaborazione con l’amministrazione Comunale, con la Casa della Salute di Codigoro, con l’Avis di Codigoro e con la Farmacia Bornazzini, il sindaco Sabina Alice Zanardi ha evidenziato che “siamo ben contenti di sostenere e patrocinare il DiabeteDay, un evento che prima di tutto promuove la salute e il benessere psico-fisico. Ringrazio il lions club, in collaborazione con il quale è stato recentemente acquistato un retinografo, donato all’ambulatorio diabetico della nostra Casa della Salute, ma estendo i ringraziamenti all’azienda Usl di Ferrara, alla Casa della Salute, all’Avis e alla Farmacia Bornazzini per la collaborazione. Il diabete, nelle sue molteplici sfumature, è purtroppo una sindrome che affligge la popolazione mondiale ed è definita la malattia del secolo, proprio per la sua diffusione capillare e inarrestabile. Tutti insieme possiamo contribuire a fare prevenzione e a promuovere un tenore di vita salutare”.
Come ha ricordato Roberto Bentivegna, direttore del Distretto Sud Est dell’Ausl di Ferrara, “iniziative come queste sono fondamentali per raggiungere e informare i cittadini prima ancora che diventino pazienti: la prevenzione è uno dei capisaldi dell’attività sanitaria. La Casa della Salute è la casa della comunità e i professionisti che la animano dimostrano di mettersi a disposizione proprio per agire da collegamento tra i cittadini e il Sistema Sanitario Nazionale: per questo il ringraziamento va al Comune e al lions club di Codigoro, che ha proattivamente organizzato questa giornata, e a tutti i medici e infermieri Ausl che hanno accolto con entusiasmo questo invito”.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità parla di dati allarmanti: 1 persona su 11 è diabetica e in tutto il mondo sono ben 422 milioni i diabetici. In Italia, secondo i dati Istat più recenti, riferiti al 2016, soffrono di questa patologia subdola, per le conseguenze che produce, 3 milioni e 200mila persone. Il numero dei bambini e degli adulti di età inferiore ai 40 anni con problemi di aumento della glicemia e di diabete precoce è in crescita.
Il Diabete Day, anche per Cristiano Mainardi, responsabile organizzativo della Casa della Salute di Codigoro, “è un momento di sensibilizzazione dei cittadini che si trovavano a transitare presso la Piazza Matteotti, rivolto alla fornitura di  materiale informativo e la compilazione di un questionario ,al fine  di  aumentare la consapevolezza dell’impatto che il diabete ha sulla famiglia e sostenere la rete delle persone colpite. In tal senso – ha aggiunto Mainardi – l’iniziativa educativa ha cercato di sensibilizzare gli utenti nei confronti della gestione, cura, prevenzione ed educazione del diabete, ma anche alla esecuzione di uno screening dei fattori di rischio della malattia diabetica”.
Durante il Diabete Day, sabato 9 aprile, dalle ore 9.30 alle ore 12 e dalle ore 15.30 alle ore 18.30, in piazza Matteotti si potrà effettuare il controllo gratuito della glicemia. Medici e infermieri chiederanno informazioni riguardanti il peso, se si pratica sport o attività motoria, quale regime alimentare si conduce, quale è la pressione arteriosa e se vi siano congiunti affetti dal diabete.
Gentiana Xhyheri, medico di base, che contribuirà, al fianco del lions club, alla riuscita dell’evento, ha sottolineato come sia “importante sensibilizzare con decisione anche coloro che sono già diabetici, perchè spesso tendono a trascurare corretti stili di vita dall’attività motoria all’alimentazione. I costi di gestione del diabete – ha aggiunto la dottoressa Xhyeri – sono elevati e lo sono pure le complicanze a livello fisico, che interessano la vista o il cuore o gli arti inferiori. E’ fondamentale cominciare a parlarne anche ai bambini”.
Per motivi di salute non ha potuto essere presente Graziella Ferretti, assessore comunale, nonchè presidente del lions club della Zona 8, la quale ha mandato il proprio saluto tramite Silvio Succi, presidente dell’Avis di Codigoro e il segretario Roberto Cavalieri. “Siamo orgogliosi di onorare anche quest’anno l’impegno che la nostra Associazione porta avanti nel mondo per la diffusione della conoscenza di questa malattia, l’opera di prevenzione e l’aiuto ai Paesi che necessitano di mezzi per il contrasto e la cura.” Un ringraziamento è stato rivolto anche a tutti i soci del club per l’impegno profuso nella realizzazione del DiabeteDay, in linea con lo spirito che accomuna il lions club in oltre 200 Paesi in tutto il mondo.
Massimo Finessi e Stefania Villani, rispettivamente presidente e vice presidente dell’Avis di Codigoro, rinnovando la disponibilità a collaborare con l’amministrazione comunale e con il lions club per questa ed altre iniziative tese a tutelare la salute, hanno messo in luce “l’importanza, dopo due anni, di ritornare in piazza, a contatto con la gente, per fare opera di informazione e sensibilizzazione. Promuoviamo i nostri principi e ora stiamo cercando un medico Avis che partecipi alla giornata. Il nostro impegno si è sempre estrinsecato anche nelle scuole e, con le dovute cautele legate dovute alla pandemia, riprenderemo le nostre attività divulgative e di sensibilizzazione anche tra gli studenti.”
Il vicesindaco Francesco Fabbri, a chiusura della presentazione, ha ringraziato tutti gli attori della partership che coinvolge istituzioni ed associazioni e la Farmacia Bornazzini, che metterà a disposizione aghi e tutto l’occorrente per la prova gratuita della glicemia. “La prevenzione è la prima cura – ha dichiarato il vicesindaco – e se attuata capillarmente, può tradursi in minori ospedalizzazioni e minori accessi al Pronto Soccorso. Il Diabete Day è un’iniziativa lodevole, perchè coniuga principi basilari, quali la prevenzione, l’informazione e la collaborazione tra enti e volontariato”.
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