PROVINCIA COMO 04-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

La nuova rampa anticipa i lavori. Per Ca' Prina investiti 11,5 milioni

Autore: Meneghel Luca

La nuova rampa anticipa i lavori
Per Ca' Prina investiti 11,5 milioni
Servizi. Inaugurato lo scivolo per l'accesso all'hospice realizzato grazie ad alcune donazioni Lunedì 11 aprile aprirà il grande cantiere per la riqualificazione energetica della casa di riposo
¦ «Il progetto è finanziato con il Superbonus Ci saranno benefici anche estetici»
ERBA LUCA MENEGHEL
Nel fine settimana hanno inaugurato la rampa d'accesso all'hospice, realizzata grazie generosi benefattori. L'll aprile partirà invece il grande cantiere di riqualificazione energetica dell'edificio, un progetto da 11,5 milioni di euro finanziato con il Superbonus 110: all'orizzonte ci sono mesi di lavoro per trasformare Ca' Prina in una struttura più confortevole, meno dispendiosa e rispettosa dell'ambiente. Sabato mattina il presidente della Rsa, Alberto Rigamonti, ha chiamato a raccolta amici e benefattori per inaugurare la passerella che da via Carpani consente l'accesso diretto all'hospice. «Una passerella provvisoria - ha ricordato Rigamonti - l'avevamo montata già nel 2020, allo scoppio della pandemia. I parenti dei ricoverati all'hospice non potevano attraversare tutta la casa di riposo, allo stesso tempo non potevamo vietare loro di salutare i cari in fin di vita: era una questione etica». La ristrutturazione In seguito quella passerella è diventata una struttura fissa, certificata e collaudata. Rigamonti e il sindaco Veronica Airoldi hanno ringraziato i tanti benefattori, a partire dagli Alpini (10mila euro) e il Lions Club (cinquemila euro). Terminata una piccola opera, per Ca' Prina si apre una stagione di lavori molto intensa. «Lunedì 11 aprile - dice Rigamonti - partirà il cantiere perla riqualificazione energetica dell'edificio. Un progetto da 11,5 milioni di euro finanziato con il Superbonus, che vedrà impegnati 30 operai almeno fino alla fine di dicembre: è un passaggio molto importante per il futuro della nostra casa di riposo, che sarà sempre più all'avanguardia». Molte sono le opere previste, a partire dalla posa del cappotto esterno. «Tutte le parti in cemento - dice Rigamonti - verranno poi ricoperte con nuove piastrelle, ci saranno benefici anche sul fronte estetico». È previsto un doppio salto di classe energetica, dalla E alla C. Meno disagi possibili «I nostri ospiti avranno una casa di riposo più confortevole - dice la direttrice Loredana Masperi - ma anche più attenta all'ambiente e al risparmio sul fronte dei consumi». Il progetto di riqualificazione con il Superbonus è stato deliberato dal consiglio di amministrazione lo scorso anno, e vista l'attuale situazione geopolitica - con costi energetici alle stelle rischi di razionamento nelle forniture del gas - mai scelta è stata più felice. L'organizzazione del lavoro è stata studiata per arrecare il minor disturbo possibile agli ospiti. «Contano di terminare tutto entro dicembre - dice Rigamonti - ma le cose da fare sono talmente tante che non mi stupirei se ci fosse qualche mese di ritardo. Avremmo voluto avviare i lavori già il 4 aprile, ma c'è stato un cambio di programma per il posizionamento della gru all'esterno della struttura: l'avvio è rinviato di soli sette giorni».

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L'inaugurazione della nuova rampa con (I sindaco Veronica Afrold(
Alberto Rigamonti mostra le piastrelle con cui verrà rivestita la Rsa

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