TIRRENO MASSA CARRARA 07-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Cuore e solidarietà, verso il Lions day del 24 aprile

Autore: Marzano Daniela

Cuore e solidarietà, verso il Lions day del 24 aprile
Prevenzione ed eventi in piazza Aranci a Massa, il punto sulle raccolte e i progetti per aiutare gli ucraini
MASSA-CARRARA. Grande evento Lions venerdì scorso all'interno della sofisticata comice dell'Italian Sea Group, per la visita del Governatore del distretto della Toscana ai Club, organizzata per l'occasione da Maria Rita Guadagni, presidente del club Lions Massa Carrara Apuania e da Dante Lagomarsini, presidente del club Lions Massa Carrara Host. Una serata per pochi soci e rappresentanti degli altri club della Toscana di Pontremoli, Viareggio, Forte dei Marmi e Lucca, preceduta dalle riunioni dei direttivi dei due club apuani durante i quali il Governatore Giuseppe Guerra è stato messo al corrente della programmazione dei singoli service (quelli che nel "gergo" lionistico significano le azioni di servizio alla comunità), dell'anno passato e di quella in corso. Viterbese ma lucchese di adozione, classe '55, Giuseppe Guerra ha ricevuto tante cariche e onorificenze all'interno dell'organizzazione. Lo slogan Lions — We serve è scelto non a caso per rappresentare questa associazione internazionale fondata nel 1917 per rispondere ai bisogni delle persone in difficoltà. Grazie ad una organizzazione capillare, fatta di distretti, club e circoscrizioni, i Lions sono diventati l'organizzazione di assistenza più grande al mondo, con 1,4 milioni di soci distribuiti in 47 mila club in tutto il mondo. Soprattutto nei campi specifici della lotta alla fame, alla cura della vista, del diabete, al cancro pediatrico e alla tutela ambientale, il bilancio
dell'attività lionesca conta ad oggi 9 milioni di euro donati alle comunità, oltre 2.700.000 persone servite, 24.000 mila attività di service, 580.000 ore divolontariato. La ragione principale della visita del Governatore nella nostra zona è legata al grande evento Lions Day che si terrà il prossimo 24 aprile in piazza Aranci, organizzato dai club apuani per il Distretto 108LA (92 club con circa 3.300 soci) che corrisponde alla Toscana. E stata la dottoressa Anna Maria Mosti del Comune di Massa ad illustrare al Governatore il programma della giornata, che prevede alle 9.00 la sfilata di auto storiche del Club Balestrero di Lucca, seguita dal concerto della Fanfara della Marina Militare dell'Alto Tirreno. Alle 15 è prevista l'esibizione degli sbandieratori e tamburini del gruppo di Fivizzano e delle danze rinascimentali dell'Associazione Ducato di Massa e in seguito quella degli allievi della scuola di danza Bernardini Dance Academy, che si cimenteranno in balli latino-americani. Il focus della giornata sarà però il contesto, formato dai gazebi dei vari club, bancarelle di prodotti enogastronomici locali e 4 capannoni di visite mediche preventive gratuite, come avviene di solito nelle giornate dei Lions in Piazza (in autunno). Il ricavato dall'evento servirà a contribuire alla raccolta fondi che i Lions stanno effettuato in supporto dell'Ucraina. A questo proposito il Governatore, durante la cena, ha comunicato, anche con dei video,
l'attività di aiuto dei Lions a favore della popolazione colpita dalla guerra. «Ci siamo attivati subito — racconta Guerra — e in 30 giorni abbiamo raccolto 1 milione di euro come Club. Noi toscani abbiamo già inviato 2 Tir contenenti medicinali, chi ha inviato di propria iniziativa mascherine e guanti. Ho inviato a tutti i club per l'avvio della campagna a favore dell'Ucraina una foto che rappresenta di spalle una donna, borse in spalla con due bambini per mano in una strada, a simboleggiare un cammino difficile, senza affianco l'uomo rimasto a combattere in patria. È il simbolo della fragilità di donne, bambini, anziani e disabili in questa guerra. Ci rivolgiamo alla Polonia (che conta 2 milioni di rifugiati), Romania, Moldavia e tutti i territori vicini al conflitto che hanno accolto i profughi. Da noi sono 80mila, di cui 3mila sotto i 18 anni e 500 orfani. Quanto mai rimangono fondamentali le convenzioni che stiamo facendo con il banco alimentare, la catena del freddo (sistemi di conservazione del cibo), i camper della salute, nonché gli accordi con le Associazioni della Misercordia, Caritas, Croce Rossa, Soroptomist, Fidapa, l'Unione Italiana Ciechi. Importante anche la cooperazione con gli Emirati Arabi per le malattie tropicali. Una vasta progettualità presentata con successo allo stesso governatore internazionale americano Douglas X. Alexander».
Daniela Marzano

***

#s#31 #t#1 #c#Massa Carrara#c#