GIORNALE DI BRESCIA 10-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Dall'Africa all'Ucraina, i Lions al servizio del prossimo
Autore: Ronchi Anita_Loriana

Festa in città il 24 aprile con il Distretto 1081b2 (Brescia, Bergamo e Mantova) che presenta i progetti e offre visite oculistiche e screening gratuiti
DALL'AFRICA ALL'UCRAINA, I LIONS AL SERVIZIO DEL PROSSIMO
Anita Loriana Ronchi
Si celebrerà il prossimo 24 aprile il Lions Day 2022.
Per tuna la giornata, piazza Mercato in città si trasformerà in una sorta di cittadella dei club lionistici che fanno capo al Distretto 108Ib2 (Brescia, Bergamo, Mantova) con gazebo, viste oculistiche e screening gratuiti. Il focus sarà soprattutto sui service dedicati a due macro aree, ovvero salute e ambiente: i Lions incontreranno la comunità per presentare i loro progetti su diabete, occhiali usati, libro parlato, ambiente (con le 4R per salvare il pianeta: recupero, riciclo, riduzione, riutilizzo) oltre che protezione civile e scuola, con il concorso internazionale «Un poster per la pace». A fare il punto sui progetti è stato il governatore del Distretto, Ivo Benedetti, durante l'incontro che si è tenuto nella Sala Libretti del Giornale di Brescia, moderato dalla direttrice Nunzia Vallini. Intanto, una fotografia dei Lions italiani: 1364 club suddivisi in 17 distretti; 38.500 soci tra cui l0mila donne. Dal 2010 l'associazione Lions Lifebility Italia premia idee e progetti di giovani talenti e, tra questi, l'ingegnere bresciano Cristian Fracassi, che trasformando una maschera subacquea in dispositivo medico ha salvato la vita ad oltre 160mila malati di Covid. Durante la pandemia sono stati donati 7 milioni di euro per attrezzature alle strutture sanitarie e per derrate alimentari. Non vanno poi dimenticati i service internazionali, rivolti soprattutto all'Africa, per la realizzazione di scuole, ospedali, acquedotti e per le campagne vaccinali rivolte ai bambini. «L'impegno per gli altri - ha notato Vallini - spesso si accompagna alla creatività per ottimizzarne la portata. Il dono genera altro dono; è un'occasione anche per chi il gesto lo compie e si trova più arricchito». I Lions non si sono tirati indietro nemmeno davanti al dramma della guerra in Ucraina. «Sei ore doopo l'avvio dell'invasione, il 24 febbraio - ha riferito Benedetti -, i nostri club e gli amici in Romania avevano già ricevuto i primi 15mila dollari per i bisogni più urgenti della popolazione. Vari club si mossi in autonomia per portare beni di necessità, creando una fila di 60 km di mezzi che, abbiamo pensato, avrebbe potuto doppiare i 60 km di carri armati. Solo come distretto abbiamo superato i 100mila euro di donazioni». Il tutto all'insegna della trasparenza e della tracciabilità. Diretto anche il filo con i club lionistici russi, un ponte che non si spezza, nonostante «in Russia stiamo pagando la scelta di tenere fede al nostro codice etico; il locale Distretto 123 è sceso da 400 a 180 soci, ma sono tutti attivi e i fondi arrivano alla popolazione dell'Ucraina». Il Distretto Lions 108Ib2 punta ora molto anche sulla comunicazione (e perciò è stato stilato il primo Bilancio di missione, come ha spiegato il coordinatore ufficio stampa, Alessandro Colombo) nella consapevolezza che la narrazione è indispensabile per percepire il valore dell'azione solidale. Dopo il Lions Day 2022 di domenica 24 aprile, per tutto il mese proseguiranno le iniziative, inclusi concerti e dibattiti. I124 sera, a Salò, all'interno del Festival della Sostenibilità verrà premiata un'azienda che si è distinta nell'economia circolare; un analogo evento avrà luogo a Gussago i129. Sono previste poi due tappe, 1127 e 11 28 aprile in Franciacorta, che includono una distribuzione di tessere sanitarie, ossia buoni per l'acquisto di farmaci. Altre info sono reperibili sul sito www.lions108ib2.it.
In festa. Una delle scorse edizioni del «Lions Day» in piazza Mercato

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