NUOVA FERRARA 10-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Per il diabete day una piazza piena
Autore: Romagnoli Katia

CODIGORO
Diabete, un momento della giornata dedicata alla prevenzione
Per il diabete day una piazza piena
CODIGORO. «Gli accessi sono stati buoni, con un'affluenza prevalente di persone over 60 e con tanta curiosità da parte di chi si è sottoposto alla prova della glicemia, di scoprire i propri fattori di rischio. Ci si aspettava un interesse maggiore da parte dei giovani, ma tutto è andato bene e lo scopo di fare prevenzione, sensibilizzando sulle conseguenze provocate dal diabete, ha funzionato». Renza Realdini, medico di famiglia, nonché volontaria dell'Avis nelle sezioni di Codigoro e Copparo, ha così illustrato l'andamento dell'evento denominato Diabete Day, organizzato, ieri mattina, dal Lions Club di Codigoro, in collaborazione con il Comune, con la Casa della salute locale, con la sezione avisina di Codigoro, e con la Farmacia Bornazzini, che ha messo a disposizione aghi, cotone idrofilo e tutto l'occorrente per le prove gratuite della glicemia. Nella sola mattinata di ieri sono state 51 le persone che si sono messe in fila, per accedere allo stand allestito in Piazza Matteotti, all'interno del quale hanno operato Elisabetta Bergami e Paolo Maccanti, rispettivamente medico e infermiere della Casa della Salute di Codigoro. Mentre Maccanti effettuava la prova della glicemia, la dottoressa Bergami compilava una scheda conoscitiva di coloro che si sottoponevano all'esame gratuito, calcolando ifattori di rischio a contrarre il diabete, posti in relazione all'età, all'alimentazione, alla massa corporea, all'attività motoria, all'uso di farmaci per regolare la pressione, sino alla predisposizione familiare e alla circonferenza vita (misurata dalla dottoressa Realdini). «Queste occasioni di fare prevenzione per la salute — hanno specificato gli operatori sanitari - ci permettono di promuovere sani stili di vita, perché il moto e l'alimentazione possono aiutare in modo significativo a contrastare il diabete o la sua insorgenza». «Tramite il medico curante — ha aggiunto l'equipe -, è bene sempre effettuare un controllo della glicemia, almeno una volta all'anno. E noto che in presenza del fattore della familiarità, si accentuano i rischi di sviluppare la sindrome del diabete con l'avanzare dell'età. Consigliamo sempre di privilegiare un'alimentazione a base di verdura e di frutta». I volontari del Lions Club di Codigoro hanno fornito un supporto a gestire il flusso delle persone che accedevano allo stand, mentre quelli dell'Avis hanno distribuito moduli per incentivare le iscrizioni, perché, come ha spiegato la dottoressa Renza Rinaldi «c'è sempre bisogno di donatori di sangue su tutto il territorio. Siamo qui anche per intercettare nuovi donatori, dato che si verificano spesso carenze stagionali».
Katja Romagnoli

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