STAMPA IMPERIA 10-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Il primario predica prudenza: "Il virus? Si dovrà conviverci"

Autore: P. I.

L'analisi del dottor Giovanni Cenderello a un convegno a Sanremo
SANREMO
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imparare i aarare a convivere, anche adesso c'è una nuova variante. L'emergenza è finita per decreto, ma bisogna mantenere la prudenza». Così il primario di Malattie infettive dell'ospedale Borea, dottor Giovanni Cenderello, è intervenuto ieri al convegno «Europa: pandemia e sanità», organizzato dall'Unione nazionale ufficiali in congedo, Lions, AA l e Comune di Sanremo. I lavori si sono aperti con un filmato dei momenti più toccanti della pandemia: i reparti Covdi ospedalieri, i sanitari sfiniti, il Papa da solo in piazza San Pietro e il presidente Mattarella che sale le scale del monumento al Milite Ignoto. E i camion militari con le bare dei morti di Bergamo. Il dottor Cenderello ha rappresentato il dipartimento regionale di Malattie infettive, guidato dal professor Matteo Bassetti, e il gruppo ligure di coordinamento nel contrasto al coronavirus. Nel suo lungo intervento ha ripercorso le tappe della pandemia, dai primi casi del febbraio-marzo 2020 ad oggi, illustrando l'evoluzione della malattia, le fasce più colpite, i fattori di rischio e le cure, così come gli sviluppi della ricerca effettuata finora, e ancora in corso. «La comunità scientifica si è unita per contrastare il Covid, e l'Italia è il quarto Paese
Il primario predica prudenza
"Il virus? Si dovrà conviverci"
apalmondo per impegno nella ricerca, e il primo in Europa» E se il direttore generale dell'Asl 1, Silvio Falco, intervenuto in video, ha sottolineato come «la pandemia ha cambiato il nostro modo di lavorare, ed è ancora presente oggi, seppure con numeri meno importanti grazie alla vaccinazione», anche il sindaco di Sanremo Alberto Biancheri ha evidenziato come vada ancora tenuta alta la guardia. «In questo fine settimana la nostra città è ricca di eventi, simboleggia la ripartenza post pandemia, ma siamo ancora in una situazione molto delicata. Sono stati due anni molto difficili, con l'ospedale di Sanremo in prima linea, dobbiamo essere molto orgogliosi del lavoro di medici, infermieri, e di tutti coloro che hanno combattuto e combattono ancora adesso contro il virus. Nessuno era pronto per affrontare tutto questo, ed è stato dato un segnale, quello che la sanità funziona. Però ha bisogno di sostegno e risorse, anche umane». In apertura di convegno, è anche intervenuto il presidente provinciale dell'Ordine dei medici, Francesco Alberti, ricordando il sacrificio «di 360 colleghi, partito dalla data che tutti noi medici abbiamo davanti, l'11 marzo 2020, quando ha perso la vita Roberto Stella, presidente dell'Ordine diVarese». P.I.
II primario di malattie infettive Giovanni Cenderello

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