SECOLO XIX LA SPEZIA 11-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE
Una torta alla panna per scordare la guerra
Autore: Ivani Laura

VALERIIA HA FESTEGGIATO I SUOI 17 ANNI TORNANDO A SORRIDERE
Valeriia con la mamma, il sindaco di Riccò, la piccola amica fuggita anche lei dalla guerra e i rappresentanti del Lions Club
Una torta alla panna
per scordare la guerra
Scappata dall'Ucraina ha trovato rifugio a Riccò del Golfo Nei prossimi giorni andrà a Roma, all'udienza del Papa
Laura Ivani / RICCÒ DEL GOLFO
Valeriia ha compiuto 17 anni. Forse avrebbe immaginato, fino a pochi mesi fa, una festa con i suoi amici e la sua famiglia, nel suo Paese. Riccò del Golfo sta provando a restituirle, a lei e ad altre persone scappate dalle bombe in Ucraina, qualche sprazzo di normalità. Come una torta alla panna, con sopra le candeline. E la scritta "Buon compleanno", in lingua ucraina. Ieri Valeriia è stata festeggiata nella biblioteca civica di Riccò con una piccola festa dedicata. È solo uno dei tanti gesti che la comunità sta offrendo nel segno
dell'accoglienza. C'era anche la piccola Alina, che nei prossimi giorni farà 7 anni. «Festeggeremo anche con lei in modo speciale — spiega il sindaco Loris Figoli -, parteciperemo all'udienza di Papa Francesco a Roma dedicata proprio ai profughi ucraini». Valeriia e Alina sono scappate insieme alle rispettive mamme, Ilona e Liudmyla. Abitavano a Rivne, una città di circa 250 mila abitanti in Ucraina Occidentale. Ilona e Liudmyla, insegnanti in una scuola per ipovedenti, hanno temuto per le loro figlie. Non solo le bombe, ma anche le violenze sono
all'ordine del giorno. E sono fuggite. È stata Riccò del Golfo ad aprire loro le porte, dove da oggi verranno anche inserite nella scuola locale. Potranno seguire in didattica a distanza anche delle lezioni direttamente dall'Ucraina. Una delle loro insegnanti, rimasta là, ha intenzione di continuare a seguire i suoi allievi. Direttamente dal bunker in cui si è rifugiata. Ma anche Ilona e Liudmyla, grazie alla loro esperienza da docenti, potranno contribuire nella didattica per quel che riguarda bambini e ragazzini ucraini. La festa di ieri è stata solo una delle scintille di solida
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rietà. Perché c'è anche una famiglia che accoglie queste due famiglie, e c'è un'altra famiglia che ha messo a disposizione gratuitamente un appartamento. Che adesso, grazie al contributo del Club Lions Colli Spezzini, verrà arredata e sistemata. «Il Club Lions Colli Spezzini, che ha sede proprio a Riccò, si è sempre distinto per una particolare attenzione nei confronti del benessere della mia collettività - ricorda il primo cittadino -. Quest'anno ci affianca in modo nell'accogliere due famigliole ucraine». La dimora messa a disposizione sarà infatti «attrezzata e rimodernata grazie ai fondi raccolti dal progetto We Serve di Lions Colli Spezzini, dedicato a Riccò: utenze, cibo, supporto sanitario e personale, attualmente contabilizzato con certezza in almeno 4-6 mesi. Già acquistati nuovo frigo, lavatrice, modulo cottura. I volontari stanno imbiancando e ci si sta organizzando per il multimedia. La biblioteca civica sarà a disposizione per facilitare l'inserimento sociale». La festa per Valeriia è stata una sorta di festa di benvenuto nella comunità locale. 01tre al primo cittadino di Riccò del Golfo e ai membri del Lions, presente anche l'onorevole Manuela Gagliardi. «In qualità di sindaco - ha concluso Figoli - devo estendere il mio ringraziamento personale a chi ci sta aiutando, in particolare il Lions Club, e a coloro che lo faranno nel prossimo futuro». Perché ci sarà ancora bisogno di solidarietà e accoglienza. —

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