NUOVA PROVINCIA (ASTI) 12-04-2022

Sezione: STAMPA NAZIONALE

Si è parlato di giustizia con Berardi e Tarditi

Si è parlato di giustizia con Berardi e Tarditi
UN MOMENTO DELLA CONFERENZA
NIZZA MONFERRATO
I 5 quesiti, a tema giustizia, su cui si voterà nel referendum del 12 giugno, in concomitanza con le amministrative, sono stati approfonditi nell'incontro di mercoledì sera alrAuditorium Trinità, relatori Pierpaolo Berardi, avvocato, e Luciano Tarditi, magistrato, moderati da Giacomo Massimelli, a cura di Lions Club, AssoAwocati e l'Erca. Centrale il tema della "separazione delle carriere", uno dei quesiti. «L'idea è quella di una separazione delle funzioni - ha chiarito Berardi - Un magistrato, superato il concorso, dovrà scegliere tra diventare pubblico ministero oppure giudice, senza l'attuale possibilità di cambiare». Secondo
Tardati, l'approvazione sarebbe segnale politico: «Il cambiamento di funzione può essere un arricchimento, ma è vero che le "correnti" in magistratura possono avere effetti nefasti». Un contrasto a queste ultime sarebbe possibile, secondo i relatori, con la possibilità di candidatura individuale (altro quesito) al CSM. Anche la riforma dei consigli giudiziari è tema del referendum. Berardi: «Oggi gli avvocati vi partecipano come uditori. Ne viene chiesto l'accesso con diritto di voto». Perplesso infine Tarditi sul quesito che chiede l'abrogazione dell'intera le .e Severino: «Meglio non eliminarla per intero, ma intervenire in seguito sulla stessa».

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